Libero
HOW TO

7 modi di usare Siri che nessuno ti ha mai spiegato

Siri nasconde una serie di funzioni "segrete" che solo in pochi conoscono: può eseguire calcoli matematici complessi e ritrovare uno foto dalla galleria

Pubblicato:

7 modi di usare Siri che nessuno ti ha mai spiegato Fonte foto: Vasin Lee / Shutterstock.com

Senza ombra di dubbio Siri è stato il primo vero e proprio assistente virtuale intelligente per smartphone. Non è una semplice voce computerizzata e dal tono metallico, Siri è un aiutante dotato di personalità, in grado di dialogare con gli utenti anche spiritosamente.

Nel corso degli anni, soprattutto da quando il settore degli assistenti vocali è stato preso d’assalto anche dagli altri produttori di smartphone, Siri è migliorato ancora di più. Può essere utilizzato in molteplici situazioni.

Ci si può rivolgere all’aiutante virtuale per effettuare una chiamata oppure per leggere o inviare un messaggio. Basta solamente pronunciare “Ehi Siri” e l’assistente digitale di Apple entra in funzione. E non solo. Usando la voce si possono conoscere le previsioni del tempo, le condizioni del traffico, un indirizzo e addirittura accendere o spegnere le luci smart di casa.

Siri comunque è molto di più e nasconde una serie di funzioni “segrete” che solo in pochi conoscono. Scopri cosa possiamo chiedere a Siri.

Trovare foto e video

Solitamente il metodo più semplice per cercare una foto è quello di sbloccare l’iPhone e accedere alla galleria. In realtà, con Siri è possibile individuare una o più immagini con velocità. L’assistente vocale, infatti, può accedere alle foto e ai video salvati sullo smartphone di Apple. Siri utilizza diversi parametri per rintracciare le foto: tempo, luogo e persone. Facciamo un esempio. Mettiamo che vogliamo cercate tutti gli scatti fatti al mare lo scorso anno. É sufficiente rivolgersi a Siri in questo modo: “Ehi Siri, trova le mie foto di agosto 2016”.

Non disturbare

In alcuni momenti della giornata abbiamo bisogno di non essere disturbati da nessuno. In questi casi basta un semplice messaggio arrivato sul cellulare per mandarci su tutte le furie. Come sanno gli utenti di Apple, l’iPhone integra una funzione che permette di attivare la modalità silenziosa. L’opzione può essere abilitata anche tramite voce, parlando a Siri di “Non disturbare”. Tutto qua.

Lista della spesa

Allo stesso modo di Android, anche su iOS è possibile aggiungere e salvare un promemoria. Ad esempio, ipotizziamo che, dopo aver fatto la lista della spesa, ci ricordiamo di non aver inserito il latte. Anziché aprire “Promemoria”, e aggiungere manualmente il prodotto nell’app, potremmo utilizzare Siri. Una volta attivato l’assistente, è necessario proferire poche parole: “Ehi Siri, aggiungi il latte alla lista della spesa”. E il gioco è fatto.

Calcoli matematici

Se avete qualche problema con i numeri, Siri potrebbe aiutarvi. L’assistente virtuale dell’azienda fondata da Steve Jobs, infatti, è un genio della matematica. Siri ricorre al Wolfram|Alpha, un “motore computazionale di conoscenza”, per rispondere anche alle domande più complesse: “Siri qual è la radice quadrata di 100?”.

Rimanere aggiornati

Come detto, Siri può prendersi cura di noi, aiutandoci a svolgere diverse attività. Possiamo utilizzarlo anche per rimanere aggiornati. L’assistente virtuale in un battibaleno, infatti, è in grado di comunicarci le ultime notizie, le previsioni del tempo, appuntamenti, oppure darci informazioni sui social. Basta chiedere e Siri risponderà.

Chiedere informazioni da vario genere

Spesso tra amici e partner è facile impuntarsi su chi ha ragione riguardo un qualsiasi argomento. La prassi consueta prevede di prendere lo smartphone e controllare immediatamente su internet. Oppure, è anche possibile chiedere direttamente a Siri: “Quando è stato lanciato il primo iPhone?” o – continuando con un altro esempio – “Chi ha scritto l’Isola del Tesoro?”.

Sense of humor

Se siete giù di morale oppure vi state annoiando potete parlare con Siri. Come è noto, l’assistente virtuale di Apple ha un ottimo senso dello humor. Provate a chiederle: “Ehi Siri, raccontami una storia” o “… una barzelletta”. Oppure potreste anche domandarle: “Come stai?”, “Hai un cane?”, “Che cosa stai facendo?” o “Perché il pollo ha attraversato la strada?”. Le risposte vi stupiranno. E soprattutto vi faranno anche ridere un po’.