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SICUREZZA INFORMATICA

Scovato l’autore di Mirai, la botnet che ha messo KO Internet

Il ricercatore sulla sicurezza informatica Brian Krebs, a sua volta vittima della botnet, dichiara di aver individuato in Paras Jha l’autore del malware Mirai

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Scovato l’autore di Mirai, la botnet che ha messo KO Internet Fonte foto: Shutterstock

Molti di voi avranno sentito parlare della botnet Mirai. In poche parole il malware che con un attacco DDoS ha messo paura all’intero sistema Internet mandando in tilt Twitter, Netflix e molti altri siti. Il ricercatore sulla sicurezza Brian Krebs ha dichiarato di aver individuato il probabile autore.

Cos’è una botnet? Una botnet è una rete formata da dispositivi informatici collegati ad Internet e infettati da malware, controllata da un’unica entità, il botmaster. La botnet Mirai ha iniziato a far parlare di sé proprio con un attacco DDoS sul sito di sicurezza informatica, KrebsOnSecurity, gestito dallo stesso Krebs. Dopo aver ricevuto l’attacco il ricercatore ha cercato ogni traccia possibile per risalire all’autore, che sta spaventando con il suo malware diversi siti tra i più famosi e frequentati. Krebs crede ora di aver trovato una risposta, il possibile indiziato è Paras Jha, uno studente della Rutgers University e fornitore di un provider per la protezione da attacchi DDoS.

Il codice può essere usato da tutti

Mani che digitano sulla tastieraFonte foto: Shutterstock

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Dopo l’attacco a KrebsOnSecurity, l’autore della botnet Mirai che si era nascosto sotto il nickname Anna Senpai, ha rilasciato il codice del malware. E ora i cyber criminali più esperti potrebbero essere in grado di utilizzarlo a loro piacimento. Krebs è arrivato al nome di Jha partendo proprio da un incrocio sui movimenti di Anna Senpai. Krebs ha anche scoperto che il motivo principale di questi attacchi è lucrativo. I mandanti di alcuni attacchi DDoS ai siti più famosi sono proprio le stesse aziende che offrono pacchetti a pagamento per la protezione da questi attacchi hacker. In questo modo si crea un circolo vizioso. Krebs ha infine spiegato l’attacco al suo sito definendolo come una vendetta. Rispetto agli altri attacchi smascherati in precedenza dal ricercatore sul suo sito.

Come difendersi dagli attacchi hacker

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