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Come imparare le lingue con le nuove chatbot di Duolingo

Imparare le lingue in modo veloce? Grazie alle chatbot di Duolingo si può: gli utenti potranno simulare delle conversazioni con autisti e chef

Come imparare le lingue con le nuove chatbot di Duolingo Fonte foto: Web

Stiamo imparando una nuova lingua e abbiamo un dubbio, ma non sappiamo a chi rivolgerci? Niente paura, arrivano le chatbot di Duolingo. La piattaforma già da anni offre un tool gratuito per l’apprendimento delle lingue. Ora però si è spinta in avanti.

Le chatbot fino ad ora sono state impiegate principalmente in ambito aziendale. Si tratta di software che sfruttano l’intelligenza artificiale per simulare una conversazione umana. Da oggi invece grazie a Duolingo saranno utilizzare anche per l’apprendimento linguistico. Le conversazioni per adesso si svolgeranno soltanto in tre lingue. Si parte infatti con il francese, il tedesco e lo spagnolo. Nota dolente per quanto riguarda l’utilizzo del servizio: la feature sarà inizialmente disponibile solo per iPhone, mentre non ci sono indicazioni su quando potrà essere scaricata anche dagli utenti Android.

Un prof virtuale

Duolingo

Per rendere la conversazione più umana possibile, agli insegnanti virtuali Duolingo dà un tocco di personalità. Per professori infatti ci saranno un’autista, un poliziotto, uno chef che avranno il compito di rispondere ai messaggi e aiutare gli utenti a correggere eventuali errori. Il principio che sta alla base delle chatbot di Duolingo è quello di simulare una comunicazione reale.

Una domanda, diverse risposte

Sorprende anche il grado di flessibilità lessicale e grammaticale di questi software. Le chatbot di Duolingo sono infatti in grado di rispondere in maniera differente ad una stessa domanda.E se non sappiamo come rispondere? Anche in questo caso non ci sono problemi. L’app infatti ha il pulsante di aiuto che una volta premuto suggerisce una serie di possibili risposte. Per il momento con Duolingo si potranno scambiare solo messaggi di testo, per le conversazioni da quanto si intuisce si dovrà aspettare ancora un po’.

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