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Come scegliere un braccialetto fitness per il mare o la piscina

Cardiofrequenzimetro, GPS e modalità d'allenamento sono alcune delle funzioni da controllare prima di acquistare un wearable per la piscina o il mare

Come scegliere un braccialetto fitness per il mare o la piscina Fonte foto: Shutterstock

Pronti per un’estate tra mare e piscina? Se siamo interessati a monitorare le nostre prestazioni durante le nuotate però avremo bisogno di un fitness tracker che registri tutte le attività in acqua. Scegliere il wearable giusto per il mare e la piscina non è facile.

Al contrario di quanti molti pensano non tutti i fitness tracker sono impermeabili. Molti hanno delle protezioni per urti e cadute, oltre che da sudore e polvere. Ma non tutti i wearable per l’attività sportiva possono essere usati in acqua.  L’aspetto importante non è solo l’impermeabilità ma anche la profondità alla quale il dispositivo può arrivare. Si tratta di un elemento da non sottovalutare specie se vi piace fare immersioni subacquee o avete intenzione di provare un corso di apnea.

ATM di profondità

Per quanto riguarda la profondità, i fitness tracker hanno un rating di 5ATM, che significa che è possibile immergersi fino a 50 metri sott’acqua, anche se alcuni wearable sono classificati solo per 3ATM (30 metri). Prima di acquistare un nuovo activity tracker per il mare o per la piscina è fondamentale capire per cosa lo useremo. Ovviamente maggiore è la profondità raggiunta e maggiore sarà il costo. Se abbiamo intenzione di usare il wearable solo per fare dello snorkeling o delle nuotate a pelo d’acqua allora potremo comprare un dispositivo più economico da 3ATM.

GPS

Durante una nuotata in mare aperto il rischio è dietro l’angolo. Ecco perché usare un fitness tracker che registra la nostra posizione tramite GPS è sempre consigliabile. Il device, oltre che guidarci durante l’attività, ci potrebbe anche salvare la vita in caso di malori o d’improvvisa variazione delle correnti marine. Senza dimenticare che in questo modo una volta rientrati a casa potremo monitorare le distanze percorse.

Cardiofrequenzimetro

La maggior parte dei wearable per mare e piscina ormai ha dei cardiofrequenzimetri installati di default. Se siamo interessati a monitorare le nostre prestazione e a verificare costantemente il nostro sforzo fisico, il cardiofrequenzimetro è fondamentale. Inoltre, i dati sui battiti del cuore, ci daranno un quadro più completo dei nostri allenamenti.

Funzioni per monitorare l’allenamento

Alcuni fitness tracker hanno già delle modalità d’allenamento pensate ad hoc per il mare e la piscina. Attenzione però solitamente questi sistemi incrementano parecchio il costo del wearable. Per questo motivo se siamo dei neofiti è consigliabile evitare di partire subito con questi device. È sempre meglio affidarsi a un allenatore e monitorare la propria situazione fisica prima con un medico.

Messaggi e chiamate

Un ottimo wearable impermeabile potrebbe avere anche una funzione per le notifiche di messaggi e chiamate. Attenzione però i dispositivi, come smartwatch, che consento la risposta automatica di chiamate e messaggi costano abbastanza. Altrimenti la soluzione è quella di usare uno smartphone. Che ovviamente va legato in una sacca impermeabile. E resta una soluzione scomoda.