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Come scoprire quale ransomware ha infettato il PC

Su Internet ci sono diversi tool, alcuni anche gratuiti e molto efficaci, per individuare il ransomware che ha colpito il computer. Ecco quale scegliere

Come scoprire quale ransomware ha infettato il PC Fonte foto: Shutterstock

I ransomware, malware che criptano i dispositivi e chiedono il pagamento di un riscatto in cambio, costituiscono una delle minacce più pericolose, soprattutto per le aziende. Per provare a sbloccare i computer infettati, senza sottostare al ricatto degli hacker, è necessario scoprire la tipologia di ransomware. Come fare?

Partiamo da una considerazione: non sempre è possibile recuperare i file “oscurati”, in modo particolare se il virus che ha colpito il device è sofisticato, . Alcuni ransomware non lasciano scampo alle vittime, arrivando anche a cancellare in maniera definitiva i dati contenuti nell’hard disk. Ma vale sempre la pena provare. È possibile che il virus, infatti, sia già stato utilizzato: in questi casi è molto probabile che in rete ci sia già un sistema per debellare il ransomware. O quanto meno per riconoscerlo. Sapere quale ransomware si è incuneato nella macchina è già un ottimo punto di partenza. Su internet ci sono, infatti, diversi tool, alcuni anche gratuiti e molto efficaci, per identificare quale ransomware ha colpito il pc.

Bitdefender Ransomware Recognition Tool

Uno dei più noti è quello di Bitdefender, una delle più autorevoli aziende esperte in sicurezza informatica. Bitdefender Ransomware Recognition Tool, così si chiama lo strumento, permette, infatti, di scoprire il “nome” del ransomware che ha infettato il computer. Il programma, che può essere scaricato gratuitamente, funziona analizzando parti del file criptati e “legge” anche la nota del ransomware. Il tool è anche in grado di riconoscere le sotto varianti del ransomware.

Il Bitdefender Ransomware Recognition Tool non solo aiuta le vittime a identificare il tipo di ransomware, ma fornisce anche, quando possibile, le chiavi di decriptazione, che permettono poi di sbloccare i file resi inaccessibili dall’infezione. Il programma, infatti, una volta “capito” quale ransomware ha colpito il PC, offre agli utenti un link per liberare i dati cifrati.

ID ransomware

Bitdefender Ransomware Recognition Tool, comunque, non è l’unico strumento. Un altro programma, sempre gratuito, è ID ransomware. Si tratta di un tool online, che consente, come il servizio precedente, di individuare il tipo di ransomware responsabile dell’infezione: è sufficiente inserire nella piattaforma il file con cui gli hacker chiedono il riscatto – solitamente il pagamento voluto dai cybercriminali è in Bitcoin – oppure anche uno dei file criptati dal virus. ID ransomware, che secondo quanto c’è scritto sul sito è in grado di rilevare fino a 490 ransomware diversi, fornirà anche le “istruzioni” su come sbarazzarsi dalla minaccia.