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Come trasformare lo smartphone in una Nintendo Switch, o quasi

Vediamo come trasformare uno smartphone Android o un iPhone in una console ibrida da usare sia sullo schermo di casa che mentre si è in viaggio

Come trasformare lo smartphone in una Nintendo Switch, o quasi Fonte foto: chrisjohnsson / Shutterstock.com

La console ibrida Nintendo Switch ha avuto un grande successo in questi primi mesi di lancio. Un successo superiore anche rispetto alle attese. Se però non possiamo permetterci la console Nintendo potremo mettere in pratica alcuni trucchi per trasformare il nostro smartphone in una Switch, o quasi.

Spesso usiamo gli smartphone per giocare. Questo accade soprattutto mentre siamo in viaggio, quando prendiamo i mezzi pubblici o nelle varie pausa di una giornata. È vero la maggior parte delle volte ci limitiamo a giochi poco complessi, come Fruit Ninja o come Candy Crash. Se possediamo uno smartphone di ultima generazione però potremo anche usarlo per videogame che non hanno nulla da invidiare ai titoli delle console. Perché limitarci a giocare solo fuori casa allora?

Controller

Partiamo dicendo che uno smartphone di ultima generazione ha una risoluzione anche superiore alla Switch di Nintendo che dispone di un display LCD limitato ad una risoluzione di 1280×720 pixel. Molti telefoni offrono invece risoluzioni in HD da 1920x1080pixel. Il vero punto debole però è il touchscreen. Per quanto riguarda il controller esistono diversi accessori per trasformare lo smartphone in un controller. Per iOS il miglior accessorio in questo senso è il Gamevice. Un dispositivo che trasforma il telefono in un controller con i tasti simili a quelli Nintendo. L’unica pecca è il costo, circa 100 euro. Si collega solo con modelli superiori all’iPhone 6. In casa Apple è molto più economica la scelta che porta a MOGA Ace Power Controller. Questo accessorio costa meno di 20 euro. E funziona con qualsiasi modello di iPhone a partire dal 5s. E se abbiamo uno smartphone Android? Niente paura in questo caso non ci sarà bisogno di comprare una cover che trasforma lo smartphone in controller, basterà comprare il minuscolo 8Bitdo Zero Controller. Una sorta di portachiavi dalla forma di un joystick. Si collega tramite Bluetooth a qualsiasi smartphone e così sarete pronti per giocare in pochi secondi. Se l’idea di un mini controller però non vi solletica la fantasia allora ecco due soluzioni “classiche”. La SteelSeries Stratus XL Controller per Android, e la SteelSeries Nimbus Controller per iOS. Sono in pratica due joystick simili a quelli usati su Playstation e Xbox. Certo non sono utili da usare in giro ma una volta che collegherete lo smartphone al televisore risultano le migliori scelte per non perdere in giocabilità. Il primo costa poco meno di 60 euro mentre il secondo poco meno di 50. Se siete dei nostalgici la soluzione perfetta per voi sono i controller 8Bitdo Wireless NES & SNES. Si tratta della riproduzione fedele dei classici joystick di casa Nintendo. Si collegano al telefono via Bluetooth.

Adattatori video

Ci sono diversi modi per giocare dallo smartphone sfruttando la Tv di casa. La prima soluzione, un po’ scomoda ma molto consigliata, è l’utilizzo di un adattatore HDMI. In questo caso le soluzioni per Android costano davvero poco, tra i 7 e i 20 euro. Ci vorranno circa 50 euro invece per un adattatore HDMI per iPhone. Avremo tra i piedi un cavo lungo, ma questa è l’opzione più economica e al tempo stesso garantisce fluidità. Inoltre il cavo HDMI può essere usato anche su TV a casa di amici. Se preferiamo una soluzione wireless la soluzione migliore su iOS è ovviamente Apple Tv. Il servizio che, attraverso AirPlay, collega l’iPhone al televisore. Ma ha due pecche: costa quasi 150 euro e dobbiamo avere un’ottima connessione per evitare continui ritardi. Molto più economica la soluzione rappresentata da Google Chromecast per dispositivi Android.