Libero
SMART EVOLUTION

Computer tascabile con Windows 10, dall’Olanda arriva Sirius A

Il dispositivo ha le dimensioni di un phablet, ma monta tutte le porte che solitamente trovano spazio in un personal computer. Molto duttile, in vendita da maggio 2017

Pubblicato:

Da tempo diversi produttori di smartphone stanno tentando di realizzare smartphone con Windows 10 “a bordo” capaci di contrastare lo strapotere del duo Android-iOS. L’ultima in ordine di tempo è la statunitense HP, ma gli utenti non hanno mai dimostrato molto interesse riguardo questi “esperimenti”.

Forse avrà maggior fortuna Sirius A, un dispositivo mobile realizzato dalla startup olandese Ockel che prova a creare un ibrido tra computer e smartphone. Se i laptop ibridi 2-in-1 (computer portatili con schermo touch e utilizzabili anche a mo’ di tablet) sono ormai la norma e sul mercato se ne trovano a decine, l’idea della società dei Paesi Bassi è per alcuni versi rivoluzionaria. Ed è questo, forse, il suo peggior Tallone d’Achille: il Sirius A dovrà “creare” un mercato, cercando di creare interesse negli utenti. Un compito tutt’altro che semplice, vista la sovrabbondanza di modelli di smartphone oggi disponibili.

Come uno smartphone

A leggere le specifiche tecniche si ha subito l’idea di avere a che fare con uno smartphone di fascia medio-alta. Il dispaly da 6 pollici FullHD (risoluzione 1920×1080 pixel) è “incastonato” in un corpo da alluminio che, all’occorrenza, funge anche da dissipatore per il calore sviluppato dal mini-sistema informatico. All’interno troviamo un SoC Intel Atom quadcore, 4 gigabyte di RAM, spazio di archiviazione da 64 gigabyte (espandibile con scheda microSD), batteria da 3.000 mAh, giroscopio, accelerometro, GPS, Wi-Fi e Bluetooth. A far girare tutto troviamo Windows 10 Home a 64 bit in versione completa: una scelta che rende il computer tascabile estremamente versatile e utilizzabile sia per lavorare, sia per lo streaming di contenuti dalla Rete, sia per il gaming.

Porte Sirius A

Le porte presenti sul lato del Sirius A

Le peculiarità del Sirius A, però, non stanno tanto nelle sue componenti hardware interne, quanto sulle porte che si trovano su uno dei lati: due porte USB 3.0, una porta USB type-C, una porta Ethernet, una porta HDMI, una DisplayPort e un ingresso per collegare un alimentatore esterno da 12 Volt. Insomma, più o meno la dotazione di un notebook come tanti se ne trovano nei negozi di elettronica di consumo e informatica. Buono anche il lavoro svolto a livello di design: il lato più alto del computer tascabile (quello dove sono presenti le porte) misura circa 2 centimetri, che vanno a scemare verso i circa 6 millimetri del lato più basso. L’unica nota stonata, almeno sulla carta, sta nella durata della batteria: secondo i produttori un utilizzo medio porta il dispositivo a scaricarsi in circa 3 ore.

Sirius AFonte foto: Ockel

Sirius A

Il Sirius A è, al momento, alla ricerca di finanziamenti sulla piattaforma di crowdfunding IndieGoGo: i fondi richiesti (100.000 dollari) sono stati raccolti nel primo giorno di campagna, ma gli utenti possono continuare a contribuire fino al 10 novembre 2016. Dalla campagna, inoltre, si può evincere anche il prezzo di listino del Sirius A: 699 dollari, una cifra in linea con quella degli altri dispositivi della stessa fascia prestazionale.

 

(il video in apertura è tratto da Vimeo)

Alcuni video presenti in questa sezione sono stati presi da internet, quindi valutati di pubblico dominio. Se i soggetti presenti in questi video o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, basterà fare richiesta di rimozione inviando una mail a: team_verticali@italiaonline.it. Provvederemo alla cancellazione del video nel minor tempo possibile.