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Il tetto solare di Tesla, l’impianto fotovoltaico è nelle tegole

Tesla espande le proprie attività anche nel campo della produzione di energia solare. L’obiettivo di creare un ecosistema completamente fotovoltaico è vicino

Ecosistema elettrico di Tesla Fonte foto: Tesla

Uno dei talloni d’Achille dei pannelli solari è, senza ombra di dubbio, il loro impatto visivo ed estetico. Posizionandoli sul tetto si finirà inevitabilmente per modificare il profilo dell’abitazione, non necessariamente in meglio.

Una possibile soluzione a questa problematica arriva da Elon Musk. L’eclettico multimiliardario, con alle spalle successi come PayPal, Tesla, SpaceX e SolarCity, ha presentato alla stampa statunitense un nuovo formato di pannello fotovoltaico direttamente integrato all’interno di speciali tegole realizzate in materiale vetroso. Praticamente identiche alle vecchie tegole (quanto meno da un punto di vista estetico) rappresentano, per il papà della Tesla, il futuro della produzione di energia alternativa. Niente più pennelli impattanti sul tetto, ma una soluzione ipertecnologica in grado di rivoluzionare il settore dell’energia solare.

Tetto hi-tech

Le grandi protagoniste dell’evento tenuto il 28 ottobre presso gli Universal Studio di Hollywood (Los Angeles) sono state le tegole fotovoltaiche ideate dai tecnici Tesla. Si tratta di un piccolo capolavoro di design e ingegneria: a guardarle dal basso sembrano delle normalissime tegole come tante altre; avvicinandosi, invece, si notano le piccole celle solari “affogate” all’interno del materiale vetroso il cui compito è quello di “catturare” la luce del sole e trasformarla in energia solare.

Nel corso della presentazione, Elon Musk ha evidenziato più e più volte l’unicità di queste tegole. Prodotte con il metodo della stampa idrografica (o cubicatura), sono di fatto dei pezzi unici: il papà di Tesla non ha esitato a paragonarle ai fiocchi di neve, dal momento che nessuna tegola sarà uguale a un’altra realizzata dal produttore di auto elettriche statunitense. Inoltre, saranno estremamente resistenti: fatte in vetro temperato, sono eterne (o quasi), mentre le celle fotovoltaiche che contengono hanno un’aspettativa di vita di circa 50 anni.

Tetto solare TeslaFonte foto: Tesla

Un’immagine di un’abitazione con tetto solare di Tesla

Altri dettagli, per il momento, non sono stati rivelati. Elon Musk ha affermato che realizzare un tetto solare non sarà così costoso come si possa pensare ma, al contrario, avrà costi simili a quelli di un tetto normale. La produzione delle tegole (disponibili in quattro diverse “fantasie”, tra cui terracotta) prenderà il via nell’estate del 2017, mentre la loro commercializzazione avverrà inizialemente in California, per poi espandersi in tutto il mondo.

Ecosistema elettrico

Non di sole tegole si è parlato. Elon Musk, infatti, ha presentato anche il Powerwall 2.0, un accumulatore da muro (una sorta di superbatteria domestica che va montata, per l’appunto, sui muri di casa) dotato di batterie con capacità doppia rispetto alla prima versione. Ci si trova di fronte, dunque, a un sistema di batterie in grado di accumulare fino a 14 kWh di energia e capace di alimentare senza problemi una normale abitazione. Secondo Musk, dotando la propria abitazione di un tetto solare e di un Powerwall si diventerebbe elettricamente autosufficienti e ci si potrebbe staccare senza problemi dalla rete elettrica.

Tesla Powerwall 2Fonte foto: Tesla

Tesla Powerwall 2

L’obiettivo, piuttosto chiaro, è quello di rendere tutti dei microproduttori di energia sostenibile e alternativa e creare una sorta di “ecosistema elettrico” familiare formato da una fonte elettrica interminabile (la luce del Sole, per l’appunto), un accumulatore per i casi d’emergenza (e la notte) e mezzi di trasporto in grado di sfruttare l’energia autoprodotta (auto elettriche come le Tesla).