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Jetpack e auto volanti, il futuro della mobilità è in aria

Immaginate di prendere uno zaino-razzo per andare a lavoro o di volare fino a un’altra città e poi atterrare e guidare, presto tutto questo sarà la normalità

Jetpack e auto volanti, il futuro della mobilità è in aria Fonte foto: YouTube

Jetpack e piccole auto volanti a tre ruote in grado di atterrare e continuare il loro viaggio su strada. Preparatevi, perché nei prossimi mesi il concetto di mobilità potrebbe essere stravolto in maniera definitiva. Soprattutto grazie all’utilizzo sempre più frequente di velivoli ibridi e innovativi.

Jetpack Aviation, un’azienda che crea particolari zaini-razzo con propulsione a getto, ha realizzato questo mese in California il primo volo “civile” con i propri jatpack. Ovvero un volo realizzato da una persona senza esperienza con questo strumento che ha ricoperto, in sicurezza, una breve distanza a bordo di un jetpack. Nello specifico è stato usato il jatpack JB-10. Il “pilota” è stato scelto dopo una lunga campagna pubblicitaria e il fortunato è stato Mischa Pollack, il presentatore del canale statunitense “Drunk Tech Review”. Un programma semi-serio sulla tecnologia molto in voga su YouTube.

Il volo in jetpack

Per realizzare il test Pollack, David Mayman, il CEO di Jetpack Aviation, e il resto del piccolo staff della società si sono riuniti in un frutteto di avocado appena a nord di Los Angeles. Qui è stato costruito un piccolo impianto di prova. Con delle corde legate tra loro per accompagnare Pollack durante il volo e mantenere sempre il pilota in sicurezza. Pollack, oltre a fare il presentatore, ha un background in ingegneria aeromeccanica e ha un passato come sviluppatore di soluzioni a energia solare per velivoli. Ma non aveva nessuna esperienza con i jetpack. Sia Pollack che gli ingegneri della società hanno effettuato dei voli. Tutti si sono conclusi senza intoppi. Pollack, pur senza esperienza, è riuscito a controllare la velocità, le manovre e l’altezza di volo. All’incirca il volo è stato di 30 metri, con una media di 9 metri d’altezza.

Progetti futuri

La società dopo il volo di prova vuole lavorare per rendere fruibile ai consumatori nel più breve tempo possibile i suoi jetpack. Per aumentare la sicurezza in ogni evenienza sta anche lavorando su un sistema di paracadute rapido, per evitare conseguenze gravi dalle cadute. Inoltre, entro la fine del 2017 organizzerà una gara di Jetpack per mostrare al mondo la sicurezza e la potenza dei suoi velivoli.

Auto volante

Intanto la prima auto volante è disponibile in pre-ordine. Sì avete capito bene. Si chiama Pal-V Liberty e ha alle spalle 15 anni di lavoro. Si tratta di un autogiro, o girocottero, che oltre a volare può anche essere guidato su strada grazie alle tre ruote. Il passaggio da girocottero a automobile richiede 15 minuti poiché le eliche devono rientrare ed essere fissate al tettuccio. In volo è capace di toccare i 160 chilometri orari. E ovviamente ci vuole una licenza di pilota per poterlo guidare. La licenza però non è l’unico dei problemi, per portarlo a casa ci vogliono infatti 600mila dollari. E le prime spedizioni sono previste a partire dal 2018. Inoltre, bisognerà capire in quali nazioni sarà possibile utilizzarle senza infrangere nessuna legge.