Interessati a un oggetto IoT? Prima leggete i feedback sulla sicurezza

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I feedback sulla sicurezza informatica dei prodotti. È questo il nuovo progetto Consumer Reports, un gruppo non-profit influente negli Stati Uniti che conduce ampie recensioni di auto, elettrodomestici e vari dispositivi. La sicurezza informatica sarà uno dei metri di giudizio nelle recensioni di un prodotto.

Il gruppo Consumer Reports, che nelle sue recensioni rilascia un range di valutazione dei vari prodotti utili agli utenti nella fase d’acquisto, ha dichiarato di aver recentemente collaborato con diverse società specializzate in soluzioni per la sicurezza informatica. Lo scopo è stato quello di testare i dispositivi analizzando le protezioni utilizzate per difendersi dalle dalle diverse tipologie di malware attualmente presenti in Rete. “L’idea è nata – ha detto la direttrice dell’organizzazione Maria Rerecich – soprattutto per mettere in guardia i consumatori nell’acquisto dei cosiddetti dispositivi Internet of Things”.

Gli standard di sicurezza

Ovviamente i test non riguardano solo la sicurezza ma anche la privacy. Tra gli oggetti testati con maggiore interesse ci sono stati router e le webcam. Scondo Consumer Reports dato che da parte dei produttori non è stato riscontrato un valido interesse a diminuire gli attacchi hacker a oggetti IoT è il caso che siano le organizzazioni in difesa dei consumatori a chiederlo a gran voce. “Se la sicurezza informatica diventerà un discrimine – dice la Rerecich – per l’acquisto o meno di un prodotto, anche i produttori si aggiorneranno”. Sul sito dell’organizzazione statunitense è possibile monitorare la prima bozza degli standard di sicurezza che un prodotto elettronico deve garantire al consumatore. I tre temi principali riguardano le protezioni usate dal software, la quantità di informazioni raccolte sull’utente e se i dati spariscono quando l’utente elimina il suo account.