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PMI E INDUSTRIA 4.0

Trasformazione digitale, i 5 trend del settore manifatturiero

Le tecnologie dell'Industria 4.0 impatteranno sulla produzione e sulla trasformazione del prodotto, migliorando molte aree delle aziende

Trasformazione digitale, i 5 trend del settore manifatturiero Fonte foto: Shutterstock

L’intero comparto industriale è attraversato da un cambiamento che definirlo storico non sarebbe poi così sbagliato. Come è successo nel corso dei secoli scorsi, le imprese si muovono verso sistemi di lavorazione innovativi e improntate sulle ultime tecnologie. Si parla di trasformazione digitale.

Il termine per definire questo rinnovamento epocale è Industria 4.0, o più semplicemente quarta rivoluzione industriale. Prima c’è stato il vapore, poi l’elettricità e in seguito l’elettronica e l’informatica. Ora c’è l’automazione, l’intelligenza artificiale, gli oggetti sempre connessi dell’Internet of Things e l’analisi dei dati. Tecnologie che stanno rapidamente trovando spazio nelle fabbriche. Si tratta di strumenti che saranno destinati a stravolgere i meccanismi di ogni impresa. La trasformazione digitale apporterà alle aziende, come successo in passato, numerosi benefici. E non solo alle grandi società, ma anche alle piccole e medie imprese.

Le tecnologie impatteranno sulla produzione e trasformazione del prodotto, vale a dire sul manufacturing. In particolare, saranno 5 i trend che cambieranno nel corso dei prossimi anni il settore manifatturiero.

Robot

I robot rappresentano l’elemento principe del cambiamento. Non saranno delle semplici macchine da impiegare per svolgere compiti ripetitivi. L’automazione, che nel 2018 subirà un importante accelerata, vedrà l’utilizzo di robot collaborativi, in grado di lavorare a fianco dell’essere umano. Le imprese non confineranno le macchine all’interno di box protettivi, ma li faranno operare insieme ai dipendenti. I robot miglioreranno anche la sicurezza dato che potranno essere utilizzati al posto dell’uomo in situazioni pericolose. E saranno anche capaci di prendere delle decisioni in maniera autonoma.

Intelligenza artificiale e machine learning

Un ruolo determinante sarà giocato dall’intelligenza artificiale e dal machine learning. La trasformazione digitale implica anche l’adozione di queste due tecniche. Come detto, le macchine potranno apprendere e agire da sole. Ciò significa che non ci sarà più bisogno dell’uomo per controllare, ad esempio, la qualità di un prodotto. E non solo. Intelligenza artificiale e machine learning saranno fondamentali anche nell’analisi dei dati raccolti, soprattutto nel capire e anticipare possibili rischi o predire i bisogni dei clienti.

Oggetti IoT

Nella fabbrica del futuro ci saranno soprattutto loro: gli oggetti sempre connessi dell’Internet of Things. Tutte le macchine, compresi i robot, saranno in grado di navigare in rete. Un’azienda che decide di sfruttare le potenzialità dei dispositivi IoT otterrà molti benefici. Questi strumenti permettono di raccogliere dati e ottenere informazioni in tempo reale e possono essere impiegati in tutte le aree dell’impresa. Ad esempio, possono essere utili per conoscere e ridurre il consumo energetico dell’impianto o per sapere se c’è qualche guasto ad una macchina. Pensiamo poi al magazzino: si potrebbero conoscere le scorte disponibili e tagliare così i costi di stoccaggio.

Efficienza e velocità

La trasformazione digitale ottimizzerà la produttività. In maniera particolare, velocizzerà e renderà più efficienti tutte le fasi dei processi produttivi. L’impiego di strumenti automatizzati, intelligenti e in grado di connettersi a internet, insieme ai sistemi di archiviazione di computing cloud, consentiranno all’azienda di ridurre i tempi di lavoro. In questo modo saranno inevitabilmente ridotti anche i costi. E non solo. Efficienza e velocità migliorano anche il rapporto con fornitori e clienti finali.

Analisi dei dati

Come già anticipato, la maggior parte delle nuove tecnologie adottate in fabbrica saranno in grado di raccogliere dati. Si parla con questo caso di Big Data e Analytics. Si tratta di elementi vitali per un’azienda. Saper interpretare tutte queste informazioni aggregate significa conoscere lo stato attuale dell’impresa e soprattutto ipotizzare e anticipare possibili rischi futuri.