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6 cose da fare e 6 cose da non fare con i figli online

La Rete, le app e i social media sono un'opportunità di crescita ma anche un grande pericolo per i più piccoli, ecco le tecniche per proteggerli online

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6 cose da fare e 6 cose da non fare con i figli online Fonte foto: Shutterstock

Internet è un pericolo per tutti gli utenti, ma rappresenta una minaccia in particolare per i bambini. In rete si trovano contenuti e argomenti che possono ferire la sensibilità dei più piccoli e ostacolare il loro sano percorso di crescita. Ecco allora cosa fare e cosa non fare in Internet con i bimbi.

Spesso i genitori quando vogliono proteggere i loro figli cercano di evitare di parlare di alcuni possibili rischi. Internet però non è come un quartiere malfamato o un argomento scomodo: non può essere evitato. Al giorno d’oggi la Rete è presente in quasi tutte le nostre azioni. I più piccoli la usano persino per le ricerche e i compiti. Per questo motivo non dobbiamo allontanare nostro figlio dall’uso del PC ma dobbiamo spiegarli che rischi può correre quando naviga online. Per questo dobbiamo essere sempre presenti quando utilizza un computer e quando ha dei dubbi su argomenti e contenuti visualizzati in Rete.

Sicurezza Informatica e bambini

I bimbi non sempre hanno i nostri stessi “anticorpi” in tema di Cybersecuirty. Per questo dobbiamo insegnare loro dei pericoli e delle minacce hacker presenti online. Per esempio, possiamo insegnare aii più piccoli a non scaricare contenuti da siti poco affidabili.

Social e App dei ragazzi

Spesso i social media e le app usati dai più giovani sono totalmente diversi da quelli che usano i genitori. Per questo per capire a quali pericoli va incontro il bambino usando queste piattaforme dobbiamo imparare a conoscerle e a utilizzarle. Spesso alcuni cyber criminali e i malintenzionati usano i social per adescare i bambini e farli cadere nelle loro trappole.

Cyberbullismo

Il bullismo, e ancora di più il cyberbullismo, sono degli argomenti scomodi ma purtroppo rappresentano un fenomeno molto diffuso. Per questo dobbiamo parlarne a nostro figlio. E dobbiamo aiutarlo e stare vicino a lui se qualche ragazzo lo attacca o lo offende sui social o in Rete. E ovviamente dobbiamo dissuaderlo da usare certi atteggiamenti nei confronti dei coetanei. Sia online che no.

Videogame

I videogiochi non sono un pericolo di per sé. Possono però diventarlo se nostro figlio si ossessiona troppo al gioco o se attraverso il videogame guarda contenuti non adatti alla sua età. Per questo potremo ritagliarci 10-15 minuti al giorno per giocare con lui e capire come sono i videogiochi che usa e che possono influenzarlo.

Attenzione a tutti i dispositivi

L’errore che spesso si fa quando i più piccoli usano Internet è quello di prestare particolare attenzione solo quando usa il computer. In realtà ogni device al giorno d’oggi, dal telefono al tablet, può rappresentare un pericolo. Basta la possibilità di connessione a Internet per incappare nei tranelli della Rete. Per fortuna esistono diversi sistemi di controllo parentale che ci permettono di monitorare tutti i dispositivi usati da nostro figlio.