Al via Google Hire, il sito per trovare lavoro che sfida LinkedIn
Google lancia la sua piattaforma per la ricerca del lavoro anche in Canada e Regno Unito dopo averla testata negli Stati Uniti. Ecco cosa ha di speciale
Annunciato a giugno 2018 nel corso della conferenza dedicata agli sviluppatori, Google Hire diventa finalmente realtà. La piattaforma dedicata al mondo delle risorse umane sarà testata nel Regno Unito e in Canada, dando modo alle aziende che alla ricerca di nuovi dipendenti di sfruttare al meglio tutti gli strumenti che Google può mettere a disposizione.
La scelta della casa di Mountain View non è affatto casuale: secondo alcune stime, il mercato della ricerca di lavoro vale oltre 500 miliardi di dollari l’anno. Per le aziende del mondo dell’hi-tech questo si traduce nella possibilità di creare strumenti e piattaforme che rendano il lavoro degli addetti alle risorse umane più semplice, veloce e immediato. Ora Google vuole prendersi una fetta sostanziosa di questo mercato, andando a insidiare la posizione di LinkedIn, la piattaforma social di proprietà di Microsoft e dedicata alla ricerca del lavoro.
Come funziona Google Hire
La peculiarità di Google Hire rispetto ad altre piattaforme di questo settore sta nella sua capacità di integrarsi senza problemi con gli altri servizi di Google. Con Hire, i recruiter potranno utilizzare allo stesso tempo anche l’applicativo Fogli, per tenere traccia di tutti i candidati per una determinata posizione, Calendar per segnare orario e luogo degli appuntamenti, Gmail per raccogliere tutti gli scambi di posta elettronica con i vari candidati e molto altro ancora.
A questo, poi, gli ingegneri e gli sviluppatori di Google hanno aggiunto diversi algoritmi di intelligenza artificiale che consentono di automatizzare diverse operazioni legate alla ricerca di nuovo personale. Inoltre, Google Hire supporta anche l’integrazione con piattaforme terze per la ricerca di lavoro, in modo da attirare immediatamente il numero maggiore di aziende e di candidati.
