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Anche Redmi K40 potrebbe non avere il caricabatterie

Come Xiaomi, anche Redmi potrebbe scegliere la strada di dare agli utenti la possibilità di avere il caricabatterie o di rinunciarvi.

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smartphone redmi Fonte foto: Framesira / Shutterstock.com

La prima a farlo è stata Apple, la seconda Samsung e la terza Xiaomi. Ora sembra che anche Redmi stia per entrare nel novero dei produttori di smartphone che decidono di dire addio al caricabatteria all’interno della confezione dei propri smartphone 2021. Come la casa madre Xiaomi, infatti, Redmi potrebbe offrire ai suoi utenti la possibilità di scegliere, a parità di prezzo, se avere o no il caricatore.

La nuova politica dovrebbe iniziare a partire dal K40, prossimo top di gamma di Redmi derivato dal nuovo Xiaomi Mi 11, da pochissimo mostrato al pubblico. A lasciare intuire che Redmi sia intenzionata a permettere ai suoi utenti di scegliere se avere o meno il caricabatterie in confezione è una immagine pubblicata sul social cinese Weiboo: è la confezione di vendita del K40. O, meglio le confezioni: sono due, una più grande e una più piccola. La prima conterrebbe il caricatore USB, la seconda no. Si tratterebbe di una strada meno diretta di quella intrapresa da Apple e Samsung, che hanno tolto il caricabatterie dalle confezioni di iPhone 12 e Galaxy S21 senza dare la possibilità di scegliere agli utenti cosa preferiscono.

Caricabatterie sì, caricabatterie no

Quando Apple ha annunciato iPhone 12 senza il caricatore nella confezione di vendita, ufficialmente per motivi ambientali, ha calamitato su di sé moltissime critiche: per molti l’idea di pagare oltre mille euro per uno smartphone e non avere neanche il caricatore è inaccettabile.

Inizialmente a criticare questa scelta, e a prenderla addirittura in giro, è stata anche Samsung salvo poi ricredersi e presentare il Galaxy S21 senza caricabatterie. Xiaomi ha preferito dare la possibilità agli utenti di scegliere, a partire dal Mi 11. Appena il nuovo flagship cinese avrà venduto abbastanza unità si potrà fare una statistica significativa su quanti utenti hanno scelto di rinunciare al caricatore.

Alla statistica, a quanto pare, parteciperanno anche gli utenti del brand economico del gruppo, cioè Redmi, che dovranno fare la stessa scelta. Va detto, comunque, che sia nel caso di Xiaomi/Redmi che di Apple e Samsung il caricatore al quale si può o si deve rinunciare non è ad alta velocità, ma un normalissimo alimentatore a bassa potenza.

Redmi K40 e K40 Pro, cosa ne sappiamo

Caricatore a parte, il leak della confezione è solo l’ultima delle indiscrezioni sui nuovi smartphone Redmi K40 e K40 Pro. Il secondo dovrebbe essere il gemello, o quasi, dello Xiaomi Mi 11 mentre il primo dovrebbe avere caratteristiche tecniche inferiori.

Al posto del SoC Snapdragon 888 del K40 Pro e del Mi 11, infatti, dovrebbe avere lo Snapdragon 775G, un chipset ancora non annunciato da Qualcomm che potrebbe debuttare proprio sul prossimo smartphone di Redmi. Si tratterebbe di un SoC a 6 nm (contro i 5 nm dell’888), evoluzione del Qualcomm Snapdragon 765G.