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SICUREZZA INFORMATICA

Biglietti gratis Mirabiliandia, la truffa su WhatsApp

I cybercriminali hanno generato una nuova truffa informatica che sfrutta dei finti biglietti omaggio per Mirabilandia per ingannare gli utenti WhatsApp

Un utente con le mani nei capelli davanti al proprio PC Fonte foto: Shutterstock

Le vacanze estive sono uno dei momenti più attesi da parte dei cyber criminali. Gli utenti sono più vulnerabili perché stanno per staccare la spina dal lavoro e non vedono l’ora di divertirsi e rilassarsi. Ed è sfruttando questo clima un po’ scanzonato che gli hacker hanno generato una nuova truffa online.

Gli utenti italiani, non a caso, al momento sono minacciarti da una nuova truffa informatica che si sta diffondendo via WhatsApp. Sfruttando la nostra voglia di vacanza infatti gli hacker hanno generato dei falsi biglietti omaggio per l’ingresso al parco divertimenti di Mirabilandia a Ravenna. Ovviamente si tratta solo di un escamotage e non esistono biglietti in regalo per Mirabilandia. Lo scopo dei cyber criminali è quello di invitare gli utenti a cliccare sul link presente nel messaggio WhatsApp. Se la vittima cadena nella trappola viene reindirizzato verso un sito maligno dove ogni dato inserito viene rubato dall’hacker o dove potrebbe scaricare un virus, molto spesso un adware.

Come agisce la truffa WhatsApp di Mirabilandia

Come detto gli hacker in questa nuova truffa online contattano le vittime con un messaggio di vincita su WhatsApp. Il testo del messaggio maligno è questo: “Mirabilandia offre 5 biglietti gratuiti a 500 famiglie per festeggiare il suo 26° anniversario. Ricevi i tuoi biglietti gratuiti cliccando sul link”. Come abbiamo visto anche in altre truffe, in particolare di biglietti aerei in regalo, gli hacker sfruttano molto anniversari ed eventi legati a grandi aziende per generare una truffa che possa far cadere nella loro trappola gli utenti della Rete. Dal parco divertimenti Mirabilandia hanno già informato le autorità che si tratta di una fake news che non fa parte delle loro offerte e delle loro promozioni per l’estate 2018.

Come difendersi da questo genere di truffe WhatsApp

Le truffe, legate alle vacanze ma non solo, sono ormai molto diffuse sull’applicazione per la messaggistica WhatsApp. Difendersi da questo genere di attacchi informatici però per fortuna non è difficile. Innanzitutto ricordiamoci di non cliccare mai su link o allegati sospetti in arrivo sulla nostra applicazione WhatsApp. Soprattutto quando ad inviare il messaggio sono contatti che non conosciamo o che si spacciano per aziende e istituzioni. In secondo luogo diffidiamo sempre di offerte e sconti che ci vengono inviati su WhatsApp ma anche su Facebook, via e-mail e in generale in Internet. Spesso, infatti, si tratta di un messaggio di promozioni fasulle creato dagli hacker e fatto diventare virale dagli utenti. Ricordiamoci poi di guardare il sito dell’azienda. Se per esempio sul portale di Mirabilandia non troviamo nessuna informazione sui 500 biglietti in regalo molto probabilmente il messaggio che abbiamo ricevuto è una bufala. Infine non inseriamo mai i nostri dati a cuor leggero su Internet. Alle volte la possibilità di vincere una vacanza o un volo aereo ci spingono ad abbassare un po’ l’attenzione. Se inseriamo i nostri dati online però poi questi finiscono nelle mani dei cyber criminali che potranno usarli per le loro truffe o per compiere azioni illegali in Rete usando le nostre generalità.