
Bioo Pass, la pianta con la connessione a Internet
Uno start-up spagnola ha realizzato un prototipo di vaso per piante che grazie a una placca sfrutta l'energia della fotosintesi per ricaricare lo smartphone
Fino ad oggi le piante hanno aiutato l’uomo fornendo ossigeno ma ora potrebbero fare anche di più, ovvero potrebbero permettere una connessione a Internet. No, non è uno scenario da film di fantascienza ma quello che possiamo fare con una pianta, della terra, dell’acqua e una placca per raccogliere energia.
Questo sistema alimentato da una pianta permette non solo la connessione Wi-Fi ma ha anche l’energia necessaria a ricaricare uno smartphone di ultima generazione. E non pensate a vasi intelligenti o prodotti per le smart home, non c’è presa né attacco per la corrente elettrica. Si tratta di un sistema auto-alimentato, chiamato Bioo Pass, realizzato dalla start-up spagnola Bioo Technologies. Come fa quindi la pianta a generare corrente? Semplice l’energia è quella della fotosintesi che viene accumulata nella placca sotto il vaso. Durante la fotosintesi infatti vengono rilasciate molecole con elettroni che vengono immagazzinati per ricaricare il telefono o alimentare una connessione Wi-Fi.
Bioo Technologies
La start-up iberica è in forte crescita grazie a questo nuovo sistema di corrente per la casa e l’ufficio, tanto che il suo fondatore, Pablo Vidarte, che ha solo 21 anni, ha dichiarato che in meno di due anni la Bioo Technologies è passata da avere quattro dipendenti a 25. Al momento i prototipi realizzati sono diversi e la pianta che permette la connessione Wi-Fi non è la stessa che consente una ricarica dello smartphone. Ma l’azienda sta lavorando sodo per implementare le due funzioni e per inserirne anche di nuove. L’obiettivo dichiarato di Vidarte è quello di creare dei giardini esterni delle case che siano in grado di alimentare il fabbisogno energetico dell’intero edificio. E il progetto della start-up iberica ha pensato anche alla creazione di particolari parchi per alimentare grandi aziende o piccoli quartieri. Va detto comunque che la tecnologia per lo sfruttamento energetico della fotosintesi è stata sviluppata ad Amburgo e al momento anche altre aziende la usano, specie in Olanda.
Bioo Ed
Intanto per promuovere i propri prototipi, la Bioo Technologies avvierà dal prossimo Natale un progetto con alcune scuole spagnole. Il progetto, chiamato Bioo Ed, servirà per educare i giovani alunni sul concetto di energia rinnovabile generata dalla piante. Per Bioo Technologies la pubblicità al momento è tutto, anche perché il più grande ostacolo per la start-up sono i finanziamenti. Il settore delle energie rinnovabili è molto complicato e non sempre è facile trovare delle sponsorizzazioni per portare a termine le sperimentazioni.