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SCIENZA

Dov'è e quali caratteristiche ha l'albero che cura la febbre

Le sue foglie hanno effetti paragonabili all’ibuprofene. Si tratta dello Psychotria insularum, o matalafi, ed è un piccolo arbusto endemico dell'isola di Samoa.

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Dov'è e quali caratteristiche ha l'albero che cura la febbre Fonte foto: 123rf

Sull’isola di Samoa c’è un albero dalle proprietà eccezionali, in gradi di curare la febbre e il dolore. Si tratta dello Psychotria insularum, o matalafi in gergo locale, una piccola pianta che può raggiungere circa 1,8 metri di altezza. Le proprietà curative sono nelle sue foglie che, secondo gli studiosi, possono essere utilizzate con risultati paragonabili a quelli ottenuti dall’ibuprofene. È quanto osservato in una ricerca condotto dagli scienziati della Victoria University di Wellington in Nuova Zelanda e pubblicata sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences.

Le caratteristiche dell’albero che cura la febbre

L’obiettivo dello studio dei ricercatori è stato valutare l’efficacia delle foglie di Psychotria insularum nel trattamento di malanni e condizioni cliniche come dolori muscolari o febbre. La pianta di matalafi è caratterizzata da piccoli fiori bianche e bacche rosse lucide che spuntano tra grandi foglie verdi e gli autori dello studio hanno evidenziato come il fogliame fosse utilizzato da tempo nella medicina tradizionale samoana per trattare malattie e infiammazioni. Il gruppo di scienziati, guidato da Seeseei Molimau-Samasoni, è andato più a fondo nell’analisi delle componenti dell’albero e ha esaminato tutte le proprietà benefiche della pianta.

A cosa può servire l’albero sull’isola di Samoa

Gli scienziati hanno scoperto che le foglie dell’albero sono ricche di rutina e nicotiflorina. Questi due composti hanno proprietà conosciute per i loro effetti antinfiammatori e neuroprotettivi. Secondo gli esperti, le foglie di Psychotria insularum potrebbero essere utilizzate anche per trattare il cancro, le malattie neurodegenerative, il diabete, le malattie cardiovascolari e persino Covid-19. “Le foglie di matalafi possono ridurre il sovraccarico di ferro che può verificarsi in caso di trasfusioni di sangue – ha spiegato Helen Woolner della Victoria University – e possono agire anche in caso di numerose condizioni cliniche”. Le indagini sull’albero endemico dell’isola di Samoa devono comunque essere approfondite prima di essere usate in applicazioni cliniche.

Il mondo della natura è ricco di interessanti caratteristiche e sono ancora tanti i misteri da rivelare sulla flora mondiale. Per esempio, recentemente è stato scoperto il segreto di una pianta che non può morire, mentre in Olanda è sbocciata, dopo 24 anni, la rarissima pianta pene.

Stefania Bernardini

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