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Cashback, bonifico in ritardo: nessun reclamo possibile

Non tutti i bonifici per i rimborsi del Cashback di Stato sono arrivati e qualcuno soffia sul fuoco parlando di reclamo, ma le cose stanno in modo molto diverso: ecco cosa serve sapere

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A partire dal 12 agosto, cioè da circa due settimane, la società pubblica Consap Spa che fa capo al Ministero delle Finanze ha iniziato ad erogare i bonifici per i rimborsi del cashback accumulato dagli utenti del programma che durante tutto il primo semestre 2021 hanno fatto almeno 50 transazioni valide.

Come è noto, non tutti hanno ancora ricevuto quanto dovuto e, con l’avvicinarsi del termine ultimo per i pagamenti (60 giorni dalla fine di giugno, quindi fine agosto) qualcuno si sta preoccupando e teme di non ricevere il bonifico. Ciò ha creato molta confusione tra i gruppi di “cashbacker” nati sui social, su Facebook in particolare, e questa confusione è stata amplificata da diversi articoli riportanti notizie non corrette, se non addirittura false e tendenziose. Articoli in cui si parla di un reclamo da fare per ottenere il rimborso maturato, ma non ancora erogato da Consap. Nulla di più errato: non c’è alcun reclamo da fare per ottenere il bonifico da Consap.

Cashback: a che serve fare ricorso

La notizia è tendenziosa perché, effettivamente, esiste una procedura di reclamo ufficiale. Ma ha uno scopo completamente diverso: è possibile fare ricorso solo nel caso in cui il numero delle transazioni conteggiate, e/o la cifra di rimborso del relativo importo, non siano corrette.

Ad esempio: se siamo sicuri di aver fatto 100 transazioni valide, ma ne vediamo conteggiate solo 90, allora possiamo fare ricorso per cercare di recuperare le restanti 10. Oppure: se siamo sicuri di aver maturato 150 euro di rimborso, ma ne vediamo conteggiati solo 140 euro nell’app IO, allora possiamo fare ricorso.

Il ricorso si può fare anche se le transazioni mancanti ci impediscono di raggiungere il numero minimo di acquisti validi per sbloccare il cashback, cioè 50: se siamo certi di averne fatte 55 (e quindi di prendere il Cashback) ma ne vediamo conteggiate 45 (e quindi ufficialmente non abbiamo diritto al Cashbakc), allora possiamo fare ricorso.

Se, al contrario, sia le transazioni che l’importo sono corretti ma il bonifico ancora non è arrivato è assolutamente inutile fare ricorso: verrà ignorato da Consap.

Cosa fare se il Cashback non arriva

Ma, a questo punto, cosa si deve fare se il bonifico del Cashback non è ancora arrivato? Risposta: niente. Assolutamente niente, perché se non è arrivato ancora vuol dire che arriverà a breve. D’altronde sono oltre 6 milioni i bonifici da erogare, quindi il tempo per farli tutti ci vuole.

L’unica cosa da fare che ha un realmente un senso, in questi casi, è quella di controllare l’IBAN indicato nell’app IO: è quello che verrà usato da Consap per fare il bonifico, quindi se lo abbiamo inserito sbagliato il rimborso non arriverà mai.

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