Libero
APP

Cashback: perché nell'app IO vedi le carte di qualcun altro

Su Facebook molti utenti lamentano la presenza, all'interno della sezione Portafoglio dell'app IO, di carte sconosciute: di chi sono questi strumenti di pagamento?

Aggiornato:

cashback app io carte di credito sconosciute Fonte foto: adragan - stock.adobe.com

IO, l’app dei servizi pubblici necessaria a registrare le carte di pagamento per il Cashback di Stato, continua a dar problemi, ma questa non è più una notizia. Quello che sembra invece più interessante è scoprire quali sono questi problemi o, almeno, quelli lamentati più di frequente dagli utenti sui social.

In particolare su Facebook, dove la pagina di IO app è letteralmente inondata di commenti di utenti che chiedono spiegazioni. Un piccolo giallo, ad esempio, sembra riguardare la presenza nella sezione Portafogli di carte sconosciute, diverse da quelle registrate dagli utenti. Poiché è proprio la sezione Portafogli quella che ha dato più problemi già da prima dell’avvio dell’operazione Cashback, più di un utente ha ipotizzato che quelle che vede nella sua app siano le carte di credito e debito di qualcun altro. Se così fosse sarebbe una cosa gravissima, un enorme problema di privacy di IO. Ma lo staff di IO precisa che non è così: quelle carte non sono di nessun altro utente.

App IO: di chi sono quelle carte

Le carte sconosciute che molti utenti trovano nella propria sezione Portafogli, spiega lo staff di IO, non devono preoccupare: sono "carte virtuali", che in realtà non esistono, dovute al fatto che l’utente usa anche app come Apple Pay, Google Pay o Samsung Pay.

Come spiega IO su Facebook: "Non c’è nessun errore o problema di privacy: si tratta delle versioni virtuali associate alla tua carta, composte da codici casuali (detti in gergo tecnico "token"), utilizzati per mettere in sicurezza i pagamenti che effettui tramite smartphone. Per questo motivo, ad ogni transazione effettuata con il tuo smartphone, non viene mostrato all’esercente il numero della carta fisica, ma si ricorre a questo tipo di versione "cifrata" (detta anche "tokenizzata")".

Il problema però, ed è l’ennesimo a quanto pare, è che quelle carte non dovrebbero esere visualizzate. IO si scusa per il disagio dicendo che "In questo periodo sperimentale, detto "Extra Cashback di Natale", potresti vedere perciò dei numeri di carta differenti rispetto a quello che vedi sulla carta fisica". Prima o poi sistemeranno anche questo, quindi.

Problemi IO, situazione "stabilizzata"

Ieri pomeriggio lo staff di IO ha fatto un resoconto della situazione app e cashback in un post su Facebook, che non è piaciuto a molti. Il motivo è semplice: non solo IO minimizza i problemi, ma sembra quasi vantarsi del fatto che siano stati "quasi risolti".

"Alle 17 di oggi, a meno di due giorni dall’avvio del #Cashback, il servizio su #IOapp si sta stabilizzando. È possibile riscontrare ancora alcune difficoltà quando si aggiungono strumenti di pagamento, poiché è in fase di smaltimento la coda accumulata negli ultimi giorni", così inizia il post di IO app su Facebook.

App IO: cosa fare per avere il cashback

Ricordiamo rapidamente che l’app IO è solo uno dei due possibili modi per ottenere il cashback (l’altro è usare una delle tre app collegate alle carte di pagamento Hype, Nexi e Satispay che non richiedono lo SPID). Dopo aver scaricato e installato l’ultima versione disponibile dell’app è necessario prima inserire i metodi di pagamento e poi abilitarli al cashback. Di seguito le nostre guide utili a come funzionano IO e il Cashback di Stato.

Cashback, IO, acquisti e pedaggi autostradali: come stanno le cose | Libero Tecnologia

Cashback di Natale: tutte le carte compatibili [VIDEO]

Cashback senza SPID e app IO: le alternative da usare subito

Come iscriversi all’app IO della PA per ottenere il cashback di Natale [VIDEO e FOTO]

Cashback di Natale: quando è necessario lo SPID

Cashback di Natale: tutti i limiti e le scadenze del bonus di 150 euro