Cinque modi di usare la fotocamera che non avete mai provato
Le fotocamere dei nostri smartphone non sono fatte solo per i selfie ma possono anche tradurre, dare informazioni sulle stelle, scannerizzare e molto altro

Le fotocamere dei nostri smartphone stanno diventando sempre più sofisticate e di qualità. A differenza di quanto possiamo pensare però non sono state progettate solo per fare dei bei selfie. Ci sono diversi usi addizionali che le camere di uno smartphone, sia esso Apple o Android, possono svolgere. Vediamo allora cinque trucchi per usare la fotocamera in maniera poco convenzionale ma molto efficace.

Siete in viaggio, entrate in un ristorante e non c’è il menu né nella vostra lingua né in inglese. E anche il cameriere non riesce a farsi capire. Che fare? Aprite Google Translate, cliccate sul tasto con l’icona della fotocamera, e proprio attraverso la fotocamera otterrete una traduzione istantanea. Nello schermo l’immagine dei piatti proposti vi apparirà già tradotta. Questo semplice trucco ovviamente vi aiuterà non solo in ristorante, ma anche nel caso riceviate un documento in una lingua che non capite. E in tantissimi altri casi. Ci sono anche dei servizi simili al traduttore di Google come TextGrabber + Translator e WayGo. Anche se hanno meno lingue a disposizione. Per chi ha un Windows Phone invece è possibile usare Microsoft Translator.

La fotocamera dello smartphone può essere usata anche come uno scanner. Basta inquadrare il documento per poi salvarlo in cloud e usarlo in futuro da un altro dispositivo oppure semplicemente per memorizzarlo sullo smartphone. Per fare questo avremo bisogno di alcune app. Su iOS una delle scelte più consigliate è lo scanner di Evernote. Mentre per gli utenti Android è possibile svolgere la stessa azione grazie all’apposita funzione di Google Drive. Due altre buone alternative sono Camscanner e Scanbot. Quest’ultimo disponibile solo per utenti Apple. E chi invece usa Windows come sistema operativo? È possibile scannerizzare attraverso Office Lens di Microsoft.

Vi ricordate i tempi quando provando a fare la foto a una bella luna piena con il vostro smartphone ottenevate solo un puntino bianco e sfocato? Ecco, dimenticateli. Grazie alla realtà aumentata le nuove camere degli smartphone possono fornirci una lezione di astronomia gratuita. Basterà puntare l’obiettivo contro il cielo per avere delle informazioni sopra le costellazioni visibili in quel momento. Tra le app migliori in questo senso abbiamo SkyView (Android, iOS) e Star Walk (Android, iOS, Windows Phone). Con Wikitude e Blippar, disponibili sia per Android che per iOS, avremmo anche più dettagli sulle stelle mostrate sul nostro schermo.

Occhiali dimenticati a casa, oppure volete riuscire a leggere quei piccoli dettagli che in certi documenti vengono scritti a margine e con caratteri minuscoli? Nessun problema, attivate la fotocamera e trasformatela in una lente di ingrandimento. A differenza delle normali lenti qui la risoluzione sarà perfetta e sarete voi con un solo tocco delle dita a decidere quando ingrandire, quanto e in quale punto di un documento o di un’immagine. Esistono diverse app al riguardo nei vari Store, molte sono gratuite con l’unico inconveniente di qualche banner pubblicitario.

Se avete una fotocamera con flash LED potrete misurare la vostra frequenza cardiaca direttamente con lo smartphone. Per misurarla basta appoggiare l’indice sopra la lente e aspettare il responso. Ovviamente si tratta di dati da integrare per un app di fitness, come può essere Runtastic, e non bisogna prenderle per informazioni dettagliate. Per la vostra salute è sempre meglio una verifica con strumenti appositi.