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Come funziona l'app per fare l'autocertificazione degli spostamenti

La web-app che permette di compilare l'autocertificazione dallo smartphone non può sostituire quella cartacea. L'unico modulo valido è quello cartaceo

autocertificazione spostamenti Fonte foto: Shutterstock

Aggiornamento 19 marzo, nota del Ministero dell’interno

Il Ministero dell’Interno ha pubblicato una nota sul propri sito Internet in cui specifica che “Il formato digitale, oltre ad avere un profilo di rischio per la privacy dell’utente, non consente di essere acquisito in originale dall’operatore di polizia“. Questo vuol dire che l’autocertificazione per gli spostamenti non può essere sostituita in nessun modo da un’app per gli smartphone. L’unico modello valido è quello cartaceo dove è presente la firma del cittadino e dell’agente di Polizia che effettua il controllo.

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Gli italiani si riconoscono sopratutto nei momenti di difficoltà. Le ultime settimane sono state complicate su tutti i fronti, sia quello sanitario sia quello economico. Per combattere il virus che oramai ha colpito tutta Italia bisogna rispettare quanto previsto dall’ultimo decreto legge del Governo: restare a casa e uscire solamente per motivi di necessità: lavoro, acquisto di beni di prima necessità o farmaci.

Per poter uscire è necessario stampare e compilare un modulo di autocertificazione redatto dal Ministero dell’Interno. Bisogna inserire i propri dati anagrafici e le informazioni su dove si sta andando. Le persone più anziane, però, stanno avendo qualche difficoltà nel compilare il modulo, non avendo tutti una stampante in casa. Fortunatamente gli italiani sono sempre pronti ad aiutare i propri concittadini nei momenti di difficoltà. Christian Pibia, un programmatore 30enne sardo, ha realizzato una web-app che permette di compilare l’autocertificazione direttamente dal proprio smartphone e di inviarla anche alle forze dell’ordine. Utilizzarla è davvero molto semplice: bastano pochi tap sullo schermo dello smartphone per compilarla.

Come funziona l’app per fare l’autocertificazione degli spostamenti

Come raccontato dall’ingegnere sardo al Corriere della Sera, l’applicazione è stata sviluppata in meno di 10 ore ed è disponibile gratuitamente per tutti gli italiani. Chistian Pibia ha anche voluto sottolineare che tutti i dati sono al sicuro e che non verranno ceduti a terze parti per nessun motivo.

Per creare l’autocertificazione degli spostamenti sul proprio smartphone bisogna accedere al sito internet https://autocertificazionespostamenti.it/ e cliccare sul bottone verde “Sono un privato cittadino”. Si aprirà una nuova pagina in cui vengono illustrate le regole per l’utilizzo dei dati: “I tuoi dati sono conservati al solo fine di poter generare un modulo di Autodichiarazione per gli Spostamenti. Non saranno mai usati per marketing, ceduti e/o venduti a terzi nel pieno rispetto della normativa privacy. I tuoi dati personali saranno ceduti solo ed esclusivamente su richiesta delle forze dell’ordine, tribunale o Ministero tramite richiesta ufficiale. Ogni singolo dato da te inserito è criptato con una chiave AES-256 all’interno di un database non accessibile da remoto.”

Cliccando su Va bene, sono d’accordo, si potrà iniziare a compilare il form con i dati anagrafici per procedere alla creazione dell’autocertificazione. Completato questo passaggio, si accederà a una nuova pagina nella quale è presente il tasto “Crea certificato”. Cliccandolo si aprirà un nuovo form nel quale dover indicare il motivo dello spostamento e dove si sta andando. Inserite tutte le informazioni, si deve premere su “Crea certificazione“. Una volta fatto, nella homepage del sito verrà aggiunta la propria autocertificazione a fondo pagina. La si potrà aprire per modificare il testo, oppure inviarla tramite posta elettronica alle forze dell’ordine.

Se si vuole creare un’altra autocertificazione per gli spostamenti basta premere su “Crea certificato” e ripetere la procedura.

Come avere la web-app sullo schermo dello smartphone

Per avere l’app per l’autocertificazione degli spostamenti sempre a portata di mano è possibile utilizzare un semplice trucco su Android e iPhone. La procedura è diversa a seconda del sistema operativo mobile che si utilizza.

Su Android bisogna aprire la web-app dal browser web e cliccare sul menù in alto a destra l’icona con tre puntini verticali.  Si aprirà un menù a tendina, e bisogna cercare la voce Aggiungi a schermata Home. Dopo il click ti chiederà la conferma con il titolo Aggiungi a schermata Home con un’icona del mondo e il testo ACS (Autocertificazione Spostamenti). Cliccando sul pulsante Aggiungi chiederà un ulteriore conferma e si dovrà cliccare nuovamente Aggiungi.

Se avete un iPhone, invece,  clicca sull’icona Condividi presente al centro del piè di pagina del tuo dispositivo. Si aprirà un menù e si dovrà scegliere l’opzione Aggiungi a Home. Dopo il click chiederà la conferma con il titolo Aggiungi a schermata Home con un’icona del mondo e il testo ACS (Autocertificazione Spostamenti). Il nome potrai cambiarlo a tuo piacimento. Cliccando sul pulsante Aggiungi presente in alto a destra avrai terminato la procedura.

In questo modo l’app Autocertificazionespostamenti.it sarà sempre presente sulla home dello smartphone.

Quando è valida l’app per l’autocertificazione per gli spostamenti

Il programmatore ha anche affinato l’applicazione per aiutare le forze dell’ordine nel controllo quotidiano. Nella home page è presente anche una modalità riservata alle forze dell’ordine, dove gli agenti possono acquisire e registrare più facilmente le autocertficazioni. In ogni documento è presente un bar code in basso a destra che le forze dell’ordine potranno scansionare per controllare la validità della certificazione.

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