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Come sono cambiate le abitudini web degli italiani al tempo del coronavirus

Una ricerca ha analizzato la variazione del volume medio mensile delle keyword dei principali settori a causa del Covid-19: ecco i risultati.

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google ricerca Fonte foto: AnaLysiSStudiO / Shutterstock.com

Cosa cercano gli italiani al tempo del Covid-19? Come sono cambiate le abitudini di ricerca? Quali sono stati i settori maggiormente investiti dall’esplosione della pandemia? A tutte queste risposte e a molte altri risponde l’ultimo report di SEOZoom, azienda italiana che ha creato l’omonimo tool per il Search Marketing.

La ricerca ha analizzato come sono cambiati i volumi di ricerca delle singole keyword nei vari settori. Per volume si intende il numero di ricerche mensili per una determinata parola o frase su un motore di ricerca. Il volume medio offerto dai vari tool per il Search Marketing tiene conto anche della stagionalità: ci sono alcune ricerche che vengono effettuate soprattutto durante l’inverno (pensate ad esempio ai pneumatici invernali), o in periodi specifici dell’anno. Con l’arrivo de Covid-19, però, tutte le regole che hanno guidato finora la ricerca online sono saltate: l’epidemia non ha solo sconvolto la nostra vita e la sanità mondiale, ma anche le abitudini quotidiane.

Come logico che sia, un cambiamento delle abitudini ha portato a uno stravolgimento delle ricerche quotidiane. Alcuni settori ne hanno guadagnato in visibilità, mentre altri hanno subito una flessione. Un esempio? Il volume medio di ricerche inerenti il settore “news tecnologiche” ha conosciuto un aumento superiore al 100%, mentre le ricerche sulle notizie sportive ha avuto un calo del 70%.

Cosa ricercano gli italiani sul web al tempo del Covid-19

Il nuovo report pubblicato da SEOZoom può essere paragonato a una ricerca sociologica: quanto l’esplosione della pandemia ha modificato la vita degli italiani? Se fino a 10 anni fa era necessaria una ricerca sul campo, ora per capire quali sono gli effetti di un lockdown che dura da più di quaranta giorni basta analizzare le ricerche degli utenti sui motori di ricerca.

Quali sono le nuove priorità degli italiani? Come è cambiato l’intento di ricerca? Quali settori hanno subito un incremento e quali una flessione? Dall’analisi di SEOZoom si evince che il settore che ne ha guadagnato maggiormente è quello inerente la cura della casa e del giardino, insieme ai libri, letteratura e giochi. Un aumento quasi scontato: con l’obbligo di restare in casa, gli italiani dedicano maggior tempo alla cura del giardino, alla lettura e ai giochi (sia da tavolo sia videogame).

In linea generale quasi tutti i settori hanno avuto un aumento nel volume di ricerche: gli unici a essere stati penalizzati sono lo Sport, l’Adult, il Gambling (la maggior parte degli sport è ferma), le automobili (i concessionari sono chiusi e gli italiani non possono uscire di casa per acquistare nuovi veicoli) e i viaggi, che ha subito una flessione del 65% rispetto al periodo pre Covid-19.

Covid-19, l’impatto sui singoli settori

All’interno dei singoli settori ci sono delle differenze a seconda dei micro-settori. Il settore automotive viene in nostro soccorso come esempio: la flessione delle ricerche su auto e moto è stata del 40%, ma non ha riguardato tutti gli ambiti. Ad esempio le notizie sui motori sono cresciute di oltre il 90%. Gli italiani non possono uscire ad acquistare nuove vetture, ma passando più tempo a casa si informano di più.

Il fitness ha conosciuto un aumento importante del volume di ricerche: +300%, così come la cura della pelle (+100%) e i cosmetici (+75%). La quarantena, inoltre, ha obbligato gli italiani a tornare a leggere: le parole chiave affini alla vendita dei libri hanno fatto segnare un +300%. Sorte simile per gli e-books: +150%.

Nel settore “Carriera ed Educazione” c’è stato un incremento per tutte le keyword inerenti alla Formazione (+270%). Il discorso è sempre lo stesso: più tempo da passare in casa, più tempo da dedicare ad attività lasciate in sospeso. Lo stesso effetto anche nel settore “Cibo e bevande”: gli italiani si sono riscoperti pizzaioli, fornai, pasticcieri e ogni giorno cercano su Google come preparare nuovi manicaretti (ricette +227%).

Effetti anche sul settore “News e media”. Le keyword attinenti le “keyword tecnologiche” hanno fatto segnare un +108%, i magazine un +82% e i quotidiani un +78%. In calo le notizie sportive: -70% (tutti gli sport sono fermi e non si giocano partite).

Da segnalare infine, un calo delle ricerche nel settore Adult: gli italiani, probabilmente, preferiscono passare il loro tempo a fare altro.