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SCIENZA

Corsa allo spazio sostenibile: manca poco al satellite di legno

L'azienda finlandese porta un cubo di compensato in orbita. La corsa allo spazio diventa allora sostenibile: manca poco al satellite di legno.

Corsa allo spazio sostenibile: manca poco al satellite di legno Fonte foto: WISA WOODSAT

Il gran parlare di spazio che si è fatto negli ultimi anni, oltre a tenerci tutti un po’ più a lungo con la testa all’insù, ha reso molto più chiaro che il futuro dell’umanità passa per l’orbita terrestre. Tra Mr. Amazon Jeff Bezos che immagina di vestire i panni di un turista del cosmo, tra chi scruta le profondità galattiche (o anche i nostri pianeti “dirimpettai”, come nel caso dei funghi su Marte) alla ricerca di forme di vita aliene e chi programma di spedire una sonda quanto più lontano è possibile con la tecnologia attualmente a nostra disposizione, ecco, in tutto questo, c’è un’azienda che si mantiene con i piedi per terra (si fa per dire) con l’obiettivo di portare nello spazio un trend molto presente nell’attuale dibattito sullo sviluppo tecnologico: la sostenibilità.

Il riferimento è a WISA, il brevetto della società finlandese Arctic Astronauts: un satellite dalla forma di un cubo di legno compensato, che misura circa 10 centimetri, già testato e pronto a guadagnarsi a stretto giro il suo angolino di orbita terrestre. Nel segno, naturalmente del green.

Ecco quando partirà questo piccolo miracolo di ingegneria.

In cosa consiste il satellite di legno dei finlandesi

WISA appare come un oggetto dalla forma regolare e dalle dimensioni piuttosto ridotte: un cubo di legno compensato di 10 centimetri. Come già sottolineato, il satellite finlandese è stato sottoposto ai test. Nello specifico, infatti, è stato sollevato all’altezza della stratosfera con un pallone meteorologico, così che gli esecutori dell’esperimento potessero studiare le reazioni dell’insolito materiale anche ad alta quota.

Lo scopo della tecnologia derivata dalla materia prima degli alberi è permettere di realizzare piccole comunicazioni in connessione con le stazioni radio di tutto il globo. Proprio per questo, in fase di rodaggio, WISA è stato equipaggiato con un selfie stick al quale è stata agganciata una telecamera.

Quale è lo scopo della sonda di compensato e quando sarà lanciata nello spazio

Evitare l’utilizzo di acciaio nella costruzione dei satelliti significherebbe ridurre l’immissione dei gas serra sprigionati in atmosfera dal processo di produzione del materiale. Per questo WISA è una tecnologia promettente in un futuro che passa dallo spazio.

Ma quando avverrà il lancio definitivo? Non manca molto. La roadmap dell’azienda produttrice infatti indica già il 2021 come anno di immissione in orbita.

Giuseppe Giordano