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SICUREZZA INFORMATICA

Criptovalute, nel 2018 già rubati più di 1 miliardo di euro

Nei primi mesi del 2018 ci sono stati sette attacchi informatici alle piattaforme di scambio di monete virtuali per un totale di oltre un miliardo di euro

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Un hacker davanti a tante monete di Bitcoin Fonte foto: Shutterstock

La popolarità delle criptovalute, e in maniera particolare dei Bitcoin, è cresciuta talmente tanto negli ultimi due anni che le monete virtuali sono diventate il primo obiettivo per hacker e cyber criminali. Non a caso attraverso gli attacchi informatici nei primi mesi del 2018 sono stati rubati oltre 1 miliardo di euro.

Il report sulla sicurezza informatica delle criptovalute è stato stilato dal famoso quotidiano The Wall Street Journal e secondo le indagini nel 2018 ci sono state delle transazioni di Bitcoin e di altre monete virtuali manomesse dai cyber criminali che in questo modo hanno generato un mercato illegale che supera il miliardo di euro. Le cifre si basano su un’indagine di Autonomous Research, un fornitore indipendente di ricerche per il settore finanziario. L’attacco più importante in questo 2018 ha colpito Coincheck, una piattaforma per gli exchange basata in Giappone che ha perso, a causa di un malware, più di 500 milioni di dollari a gennaio.

Le criptovalute sono il primo obiettivo dei cyber criminali

Oltre al colpo più importante a inizio anno gli hacker non si sono fermati praticamente in nessun mese di questo 2018 per cercare di rubare più criptovalute possibile. A giugno la piattaforma di scambio di monete virtuali Bithumb, con base in Corea del Sud, è stata presa di mira da un gruppo anonimo di cyber criminali che sono riusciti a rubare circa 30 milioni di dollari. E non è un caso isolato, anzi.

Perché queste piattaforme di exchange sono tra le più colpite dagli attacchi informatici degli hacker? Semplice, perché forniscono un veicolo per gli utenti per immagazzinare le cripotvalute. Questi portafogli virtuali sono un’occasione più unica che rara per i cyber criminali per avere senza troppi sforzi delle monete virtuali da rubare. Nel 2018 ci sono stati sette attacchi informatici alle piattaforme di exchange e quattro di questi sono avvenuti in Asia. I paesi asiatici al momento dunque sono tra i più colpiti dagli hacker, anche perché sono le nazioni dove questi scambi di criptovalute hanno generato un mercato più allettante per i cyber criminali.