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Dopo 4 anni Apple scopre un'app truffa per iPhone: qual è

Lo sviluppatore Kosta Eleftheriou ha scoperto un’applicazione truffa all’interno dell’App Store di Apple, che l'ha rimossa. Ecco qual è e come riconoscerne una

app store Fonte foto: ymgerman / Shutterstock.com

Contrariamente a quanto sostenuto dalla maggior parte degli utenti Apple, il sistema operativo iOS per dispositivi mobile non è una fortezza invulnerabile. Gli utenti possono andare incontro alle stesse problematiche riscontrate dai dispositivi Android e, più in generale, da qualsiasi strumento connesso ad Internet.

Lo sviluppatore Kosta Eleftheriou ha infatti scoperto un’applicazione truffa all’interno dell’App Store, il negozio virtuale di Apple, tramite il quale è possibile scaricare o acquistare applicazioni per iPhone, iPad e non solo. L’app in questione giace lì da diversi anni, riceve migliaia di download e tante (dubbie) recensioni positive. All’apparenza, quindi, si tratta di qualcosa di insospettabile, ma gli utenti più attenti non possono fare a meno di notare alcune peculiarità che caratterizzano le applicazioni malevole. Questo mette in seria discussione il processo di revisione da parte di Apple per quanto riguarda il suo App Store.

Apple, qual è l’applicazione truffa

Lo sviluppatore Kosta Eleftheriou ha recentemente posto l’attenzione su un’app che si trova all’interno dell’App Store di Apple da circa quattro anni. Si tratta di un’applicazione piuttosto famosa, la quale presenta, però, tutte le caratteristiche tipiche di quelle dannose o truffaldine.

L’app in questione si chiama AmpME – Speaker & Music Sync, ha circa 100 mila download, con oltre 50 mila recensioni ed una valutazione di 4,3 stelle. Tutte queste statistiche la rendono insospettabile, eppure è potenzialmente molto pericolosa per la privacy e la sicurezza degli utenti Apple.

AmpME serve a sincronizzare gratuitamente la propria musica con telefoni, altoparlanti wireless e computer. Non tutti, però, sembrano essersi accorti di alcune sue caratteristiche sospette.

Fortunatamente, non appena è trapelata in rete la notizia, Apple ha provveduto a rimuovere l’applicazione, anche se con un colpevole ritardo.

Apple, come riconoscere un’applicazione truffa

Le app nocive possiedono in genere un abbonamento a rinnovo automatico piuttosto esoso, che è facile da attivare ma difficile da annullare. AppME, per esempio, prevede un rinnovo automatico settimanale di 9,99 Dollari (quasi 9 Euro), con un costo annuo complessivo esagerato di 520 Dollari (450 Euro).

Altro aspetto da tenere d’occhio sono le recensioni: generalmente ce ne sono tantissime positive pubblicate da account con nomi molto particolari. Ciò significa che si tratta di recensioni a pagamento tramite profili fake. Come abbiamo visto, AmpME ha una valutazione media di 4,3 stelle ed è difficile trovare commenti negativi.