Libero

Facebook nasconderà i post di chi condivide fake news

L'annuncio tramite il blog ufficiale della piattaforma: novità anche per le pagine. Facebook nasconderà i post di chi condivide complotti e fake news.

Facebook nasconderà i post di chi condivide fake news Fonte foto: ANSA

“Che si tratti di contenuti falsi o fuorvianti su COVID-19 e vaccini, cambiamenti climatici, elezioni o altri argomenti, ci stiamo assicurando che meno persone vedano disinformazione sulle nostre app”. Dopo le lunghe polemiche che hanno fatto seguito alle accuse, avanzate nei confronti di Facebook, di essere troppo tollerante nei confronti della disinformazione, ecco il colpo di coda di Mark Zuckerberg.

La svolta, che è già avvenuta, è stata annunciata ufficialmente con un post sul blog ufficiale della piattaforma. Le nuove linee guida sono state sviluppate a partire dalla collaborazione tra Facebook e i fact-checker, ovvero quei giornalisti che, tramite una serie di controlli incrociati, sono in grado di verificare la fondatezza o meno di una notizia.

Cosa ha deciso di fare Facebook nei confronti delle notizie considerate non affidabili

Parte dell’azione di miglioramento dell’ecosistema informativo sul social network prenderà ad oggetto le pagine: “Vogliamo dare alle persone più informazioni prima che apprezzino una pagina che ha ripetutamente condiviso contenuti” tali da essere stati valutati dai fact-checker, ovvero la cui fondatezza è in dubbio, quindi ha reso necessaria quella serie di verifiche incrociate di cui sopra.

Vedrai un pop-up (un avviso a comparsa, ndr) se ti piace una di queste pagine – si legge ancora sul blog del social della effe blu. È possibile “fare clic” sull’avviso “per saperne di più, incluso il fatto che i fact-checker abbiano affermato che alcuni post condivisi” dalla pagina in questione “includono informazioni false”. Facebook allegherà a questa sorta di bollino-qualità un link tramite il quale sarà possibile accedere alla policy della piattaforma in fatto di accuratezza e affidabilità delle informazioni.

Perché Facebook oscurerà parzialmente chi diffonde la disinformazione sul social network

Le novità più consistenti riguardano però gli utenti il cui comportamento sui social manifesta una tendenza alla condivisione di notizie non fondate. Nei confronti dei diffusori di fake news, Facebook ha deciso di predisporre non soltanto un oscuramento del singolo post valutato dai giornalisti come non affidabile, ma anche un parziale oscuramento di tutti i contenuti caricati o condivisi tramite il profilo personale. Insomma sarà meno frequente che gli amici vedano nella home i post di chi è stato etichettato come propagatore di notizie false.

“A partire da oggi, ridurremo la distribuzione di tutti i post, nel feed di notizie” provenienti “dall’account Facebook di una persona”, se questa condivide con una certa frequenza “contenuti che sono stati valutati da uno dei nostri partner di verifica dei fatti”. Così nel blog dell’annuncio. Il social di Zuckerberg infine precisa che già in passato è stata assunta la decisione di ridurre “la portata di un singolo post nel feed di notizie”, se questo “è stato smascherato”. Quest’ultimo punto è valido per Facebook come per Instagram. Anche la piattaforma delle Stories è di proprietà di Zuckerberg.

Alle latitudini di Menlo Park, insomma, le novità non mancano mai: l’azienda ha infatti annunciato un social per vicini di casa e ha introdotto un “mercato digitale” accessibile direttamente dalla piattaforma.

Giuseppe Giordano