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Grazie a Google, Baby Yoda arriva ovunque, ecco come

Google fa un regalo ai fan della saga di Star Wars con il personaggio di Grogu in realtà aumentata: lo possiamo portare ovunque

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Interagire con Baby Yoda in realtà aumentata, a casa propria o scattando una fotografia insieme al personaggio della serie The Mandalorian. È l’ultima trovata di Google che, con il piccolo Grogu, ha scelto di ampliare il numero di personaggi in AR disponibili attraverso i risultati del motore di ricerca più famoso al mondo.

E’ disponibile su Disney+ l’ultimo episodio della seconda stagione della serie TV prodotta da Lucasfilm e realizzata da Jon Favreau. Per l’occasione, Google ha voluto lanciare questa simpatica opzione andando a consolidare la collaborazione con il franchise di Star Wars. Se per gli smartphone Pixel erano già stati rilasciati in precedenza gli sticker AR di Star Wars: The Last Jedi e, in forma gratuita, i cardboard viewer de IL risveglio della forza direttamente dal Google Store, stavolta la scelta è ricaduta su Il Bambino, diventato rapidamente il più chiacchierato dei nuovi personaggi tra gli utenti della rete.

Baby Yoda in realtà aumentata, come funziona

Per poter visualizzare Grogu in 3D è necessario effettuare una ricerca da dispositivo mobile o da app Google sul motore di ricerca di Big G di alcune parole chiave, come “Grogu”, “The Child”, “Baby Yoda” o “The Mandalorian”. Tra i risultati, come il box con le informazioni principali tratte da Wikipedia, basta cliccare sulla voce “Visualizza in 3D” per vedere spuntare il piccolo – si fa per dire, visti i 50 anni di età – membro della stessa specie di Yoda nell’ambiente in cui ci si trova, così come catturato dalla fotocamera.

Una volta attivata la funzione sarà possibile interagire, seppur in maniera limitata, con una versione animata del personaggio. Al momento le uniche azioni possibili sono zoom in e zoom out mentre Baby Yoda muove la testa e si guarda intorno; ovviamente, vista la modalità AR sarà possibile scattare le foto dell’incontro con il Bambino di The Mandalorian in ogni luogo, all’interno o all’esterno della propria casa o, perché no, anche un selfie con uno dei personaggi più apprezzati della serie.

Baby Yoda, un altro tassello di The Mandalorian AR experience di Google

Gli oggetti in realtà aumentata sono stati aggiunti nella ricerca di Google lo scorso anno ma, solo negli ultimi giorni, il colosso di Mountain View ha aggiunto 50 nuovi animali con cui interagire tra cui una zebra, un ippopotamo e un maialino. Per quanto riguarda The Mandalorian, poi, lo scorso novembre Big G e Lucasfilm avevano già unito le forze per consentire agli utenti dotati di dispositivi Android con connettività 5G di vivere alcune delle scene della serie in realtà aumentata, attraverso quella che è stata battezzata con il nome di The Mandalorian AR experience.

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