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I nuovi iPad e MacBook Pro sono in ritardo: quando arrivano

LA crisi dei chip non risparmia neanche Apple e sia i nuovi MacBook Pro che gli iPad di nuova generazione potrebbero slittare di qualche settimana.

iPad pro Fonte foto: ifeelstock - stock.adobe.com

Dovrebbero arrivare nella seconda parte del mese di aprile ma, a oggi, si attendono ancora informazioni concrete e ufficiali sul lancio dei nuovi iPad Pro e MacBook Pro. Dopo i problemi legati al coronavirus che lo scorso anno rallentarono la produzione della serie iPhone 12, stavolta a mettere i bastoni tra le ruote ad Apple ci si sono messi anche i nuovi schermi dei tablet della mela morsicata.

Non sembra riuscire a trovare una quadra la questione della scarsità di materiali per la produzione di processori da utilizzare su computer e altri dispositivi tecnologici, dalle stampanti ai router. Dopo la crisi arrivata in piena prima fase della pandemia di coronavirus, sono tante le aziende produttrici che ancora continuano ad arrancare a causa dei problemi legati a questo delicato aspetto produttivo. Nonostante l’impegno di Apple, tra le aziende che meglio hanno reagito davanti alla situazione tentando di arginare gli effetti collaterali dell’assenza di componentistica, la storia sembra destinata a ripetersi ancora una volta con i nuovi esemplari di iPad Pro e MacBook Pro.

MacBook Pro, ancora problemi con i chip

Come anticipato, a creare problemi con i nuovi MacBook Pro, è ancora una volta la questione dei processori che ormai dallo scorso anno continua a pesare sull’intera industria dedicata al mondo della tecnologia, informatica compresa. Secondo quanto riportato da Nikkei Asia, la mancanza di chip ha pesantemente rallentato una delle fasi chiave della produzione del laptop di Apple, ovvero quello del montaggio dei componenti sui circuiti stampati, operazione che precede l’assemblaggio finale.

Nonostante ciò, l’interesse per i nuovi MacBook Pro resta particolarmente alto. Infatti, molti attendono l’arrivo del nuovo processore prodotto da Apple, il quale verrà presumibilmente battezzato M1X, la cui presentazione dovrebbe avvenire nella prima parte dell’anno in corso, verosimilmente durante il keynote WWDC 2021 già in calendario dal 7 all’11 giugno

iPad Pro, a cosa è dovuto il ritardo

A influire sui rallentamenti nella catena produttiva dei nuovi iPad Pro vi sarebbe, tra gli altri fattori, anche lo schermo Mini-LED. La nuova tecnologia è stata scelta per sostituire il display LCD attualmente in uso sulle versioni da 12.9 pollici mentre, per quello da 11 pollici, non vi sarebbero cambiamenti previsti in questi termini.

Secondo quanto dichiarato da Bloomberg, i tempi previsti da Apple per il modello base potrebbero essere comunque rispettati. A slittare di qualche settimana, invece, e arrivare in un numero nettamente inferiore sarebbero le varianti Pro dotate del nuovo schermo, caratterizzato da immagini più luminose e maggiore contrasto, ovviamente a un prezzo più alto dato anche dalle dimensioni più ampie del device.

Tra le altre caratteristiche che dovrebbero riguardare il modello 2021 di iPad Pro vi sarebbe anche il supporto per la connessione Thunderbolt, attraverso il connettore universale USB-C e una fotocamera più performante rispetto al passato. Inoltre, secondo quanto scoperto dal sito 9to5Mac all’interno del codice della release beta del sistema operativo iOS 14.5, il nuovo tablet di casa Apple potrebbe montare il processore A14X, basato sul proprietario Apple M1.