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Instagram, arrivano le pubblicità nei video

Instagram ha deciso di inserire gli annunci pubblicitari nei video caricati su IGTV. La novità arriverà nei prossimi mesi anche in Italia

instagram Fonte foto: Patchareeloveson / Shutterstock.com

Dopo tanta attesa, alla fine è successo: a partire dalla prossima settimana inizierà il primo test sull’inserimento di spot pubblicitari all’interno dei video di Instagram TV. Si parte naturalmente dagli Stati Uniti, dove sono stati selezionati circa 200 creator tra i quali il produttore cinematografico Adam Waheed (2,2 milioni di follower) e l’attrice e modella Lele Pons (40,8 milioni di follower).

I primi spot inseriti saranno quelli di brand come Ikea, Puma e Sephora e saranno lunghi al massimo 15 secondi. Ci sarà una rigorosa policy da rispettare affinché i propri video siano monetizzabili e un team di moderatori di Facebook approverà, in una prima fase, ogni singolo video. Successivamente si passerà ad una approvazione mista software-umana. Dopo aver raggiunto il podio dei social più usati al mondo, quindi, Instagram passa all’incasso. E si prepara a farlo con una politica abbastanza rigorosa e un programma di condivisione degli incassi con i creator ben chiaro sin dall’inizio. L’obiettivo è monetizzare molto, ma con molti pochi problemi. Quanto visto su YouTube in passato, quindi, non deve ripetersi su IGTV.

Spot su IGTV: come funzionano

I primi a vedere le pubblicità su Instagram TV saranno gli utenti americani che seguono almeno uno dei 200 creatori di contenuti selezionati per la prima fase di test. Gli spot verranno visualizzati solo se gli utenti accedono al video direttamente dal feed. Verranno fatti diversi test, sia con spot che potranno essere saltati dagli utenti sia con spot più invasivi e da guardare fino alla fine. Il processo di monetizzazione passa da regole rigide perché c’è una policy da seguire e, inizialmente, i ricavi andranno tutti ai creator. Successivamente verrà applicata una politica di divisione al 55%, percentuale standard nell’advertising sui social (è la stessa applicata su Facebook Watch, ad esempio). Dopo la prima fase di test gli spot pubblicitari su IGTV arriveranno anche nel Regno Unito, in Brasile, in Germania, in Francia, Italia, Turchia, Spagna e Messico.

Pubblicità su Instagram: cosa vogliono i brand

Il gruppo Facebook ha lavorato molto, e molto ancora lavorerà, affinché le pubblicità dei brand vengano visualizzate solo insieme a contenuti che rispettano precise regole di moderazione. Si vuole evitare ciò che è successo nel 2019 su YouTube: diverse aziende di peso, come Epic Games, ritirarono la pubblicità pre-roll dalla piattaforma di Google perché i video ai quali erano associate erano pieni di commenti pubblicati da pedofili. In quel caso il problema non erano i video dei creator, ma la mancata moderazione dei commenti sottostanti. Ma tanto bastò per causare una “adpocalypse“.

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