Instagram si arrende: arriva il Parental Control
La piattaforma social del gruppo Facebook risponde alle critiche introducendo il Parental Control: ora la responsabilità della salute dei figli torna ai genitori

“Noi di Instagram lavoriamo da molto tempo per proteggere i giovani che usano l’app; come parte di questo lavoro, oggi annunciamo alcuni nuovi strumenti e funzionalità per mantenere i giovani ancora più al sicuro su Instagram“. Con queste parole si apre il comunicato stampa con il quale il social del gruppo Facebook-Meta annuncia una serie di novità mirate a rendere più salubre la piattaforma per gli adolescenti.
Si tratta di una prima reazione dell’azienda alla pioggia di critiche ricevute negli ultimi mesi, soprattutto dopo che la famosa “talpa” Frances Haugen ha rivelato alla stampa americana l’esistenza di uno studio interno, mai reso noto da Facebook, che dimostrava quanto Instagram fosse “tossico” per le ragazze e come potesse favorire l’insorgere di disturbi alimentari, anoressia in primis. Facebook ha sempre negato ogni accusa, ma dopo aver introdotto alcune modifiche superficiali al social basato sulle immagini, ora si prepara a lanciare un vero e proprio controllo parentale: i genitori potranno controllare i figli. Quindi, se qualcosa andrà storto, la responsabilità sarà loro.
Il Parental Control di Instagram
Il controllo parentale arriverà a marzo su Instagram e consisterà nella possibilità, da parte dei genitori, di conoscere quante ore passano i figli davanti all’app. Sarà anche possibile impostare dei limiti temporali, passati i quali l’app sarà inutilizzabile.
Verrà creato anche un “hub educativo“, all’interno dei quali ci saranno dei contenuti che spiegheranno ai genitori come funziona Instagram e come farla usare al meglio ai ragazzi.
Secondo il capo di Instagram, Adam Mosseri, queste modifiche sono in programma da diverso tempo e non sono legate alla pressione mediatica, e di conseguenza anche politica, che ha travolto Instagram negli ultimi mesi.
Instagram, le altre novità pro-adolescenti
Altre novità sono già in fase di sperimentazione da alcune settimane negli Stati Uniti e verranno presto estese ad altri Paesi. Per proteggere i minori dagli adulti potenzialmente malintenzionati, ad esempio, Instagram impedisce a questi ultimi di seguire i minorenni senza il contatto reciproco.
La funzione “Take a break“, che invita gli utenti a prendersi una pausa quando stanno usando l’app da troppo tempo consecutivo, verrà invece estesa anche a Regno Unito, Irlanda, Canada, Australia e Nuova Zelanda.