Libero
SCIENZA

Uno scanner per leggere il pensiero: l’invenzione degli scienziati funziona

Gli scienziati hanno letto per la prima volta nel pensiero di un uomo paralizzato e sono riusciti a farlo comunicare dopo 20 anni da un incidente stradale

Uno scanner per leggere il pensiero: l’invenzione degli scienziati funziona Fonte foto: 123rf

Uno scanner in grado di leggere il pensiero: può sembrare fantascienza e invece è un’invenzione che già funziona ed è in grado di trasformare completamente la vita delle persone. Un uomo paralizzato, infatti, è riuscito per la prima volta a comunicare una frase di senso compiuto semplicemente con gli impulsi cerebrali.

La prima frase completa letta direttamente dal pensiero

La mia famiglia è qui fuori“, ha detto Pancho, il primo paziente ad aver sperimentato la straordinaria tecnica che consente di digitare parole utilizzando il solo pensiero. Rimasto paralizzato a 20 anni in seguito a un incidente d’auto, non poteva comunicare con nessuno dal 2003.

Lo scanner cerebrale è stato messo a punto dai ricercatori dell’Università della California, che sperano di trasformare completamente la vita delle persone che non possono più parlare.

Il dottor David Moses, autore principale dello studio, ha spiegato al Daily Star: “È la prima volta che qualcuno che cerca di comunicare riesce a farlo usando solamente il pensiero”.

Come funziona lo scanner cerebrale e cosa può fare

Per il momento, gli algoritmi dello scanner cerebrale sono in grado di riconoscere 50 parole e convertirle in frasi in tempo reale. “Abbiamo decodificato frasi dall’attività della corteccia cerebrale del partecipante in tempo reale a un tasso medio di 15,2 parole al minuto, con un tasso di errore di parola del 25,6%”, si legge nello studio dell’Università della California.

“Abbiamo rilevato il 98% dei tentativi del partecipante di produrre singole parole, e abbiamo classificato le parole con una precisione del 47,1% utilizzando i segnali corticali”.

“La tecnologia per ripristinare la capacità di comunicare nelle persone paralizzate che non possono parlare ha il potenziale per migliorare l’autonomia e la qualità della vita – ha aggiunto il ricercatore David Moses -. Si tratta di un nuovo approccio che rappresenta un netto progresso rispetto ai metodi già esistenti per la comunicazione assistita”.

Altri tentativi con scanner cerebrali, infatti, sono stati già effettuati in passato ma si tratta della prima volta che una frase completa viene convertita a partire dalle onde cerebrali. Elon Musk, ad esempio, ha sviluppato un dispositivo chiamato Neuralink in grado di mostrare il cervello di una scimmia mentre gioca a un videogioco.

Armando Mercuri

Libero Annunci

Libero Shopping