Libero
APPLE

IPhone 13 è già in produzione: le nuove conferme

Gli iPhone 13 arriverebbero puntuali, a differenza della generazione attuale: merito delle scorte di componenti costruite da Apple nell'ultimo anno.

iphone 12 mini Fonte foto: Karlis Dambrans / Shutterstock

Il momento difficile che ha portato al ritardo nella presentazione degli iPhone 12 rispetto alla solita tabella di marcia sarebbe alle spalle, almeno per Apple. Nonostante diverse altre aziende siano ancora invischiate nelle difficoltà derivate dalla pandemia da Covid-19 ed alle prese con la penuria di chip, secondo le indiscrezioni più recenti Apple si sarebbe attrezzata per far sì che quanto avvenuto nel 2020 non si ripeta nuovamente.

Così gli iPhone 13 dovrebbero essere ufficializzati a metà settembre, ossia nello stesso periodo in cui da anni vengono presentati i nuovi smartphone con la Mela. Apple si sarebbe adoperata per creare scorte a sufficienza di quei componenti senza i quali i nuovi smartphone non potrebbero essere assemblati in tempo e nei volumi corretti. Quindi gli iPhone 13 dovrebbero arrivare a metà settembre “spaccando il secondo“. Le stesse voci che si sono sbilanciate sulla loro presentazione affermano che i prossimi iPhone saranno pressoché identici agli attuali, ad eccezione per il notch che dovrebbe avere dimensioni più contenute alla luce del fatto che in Apple si sarebbero spesi per miniaturizzare i componenti che rendono possibile lo sblocco sicuro col volto.

Le novità alle fotocamere degli iPhone 13

E se il design rimarrà pressoché quello attuale, secondo le anticipazioni delle aziende che forniscono le fotocamere ad Apple, gli iPhone 13 riceveranno delle novità significative al gruppo fotocamere su cui però non sono stati condivisi molti dettagli.

Rimangono però le voci giunte nei mesi passati sul conto della prossima generazione di iPhone che si sommano agli indizi delle ultime ore. Gli iPhone 13 dovrebbero integrare il sistema di stabilizzazione ottica sul sensore, attuale prerogativa di iPhone 12 Pro Max, e miglioreranno inoltre le prestazioni della fotocamera ultragrandangolare. Infine, le varianti Pro e Pro Max dovrebbero avere un nuovo sensore ultra wide con apertura f/1.8 e lenti a sei elementi.

“Le fonti hanno sottolineato che gli iPhone di prossima generazione dovrebbero avere fotocamere e sensori 3D per FaceID aggiornati, con conseguente aumento dell’uso di VCM – hanno affermato le fonti, aggiungendo che – Apple ha anche chiesto ai fornitori di componenti di aumentare la loro capacità del 30-40% per soddisfare la domanda”.

Si dice inoltre che le spedizioni complessive di VCM verso Apple dovrebbero pareggiare i volumi che partono alla volta di tutti quanti i produttori messi insieme. In altre parole, se OPPO, Xiaomi, vivo e compagnia assorbono – insieme – 100, Apple – da sola – assorbe 100.

Cosa si intende per VCM?

Sotto l’acronimo di VCM, per farla breve, si celano diversi componenti che gestiscono la messa a fuoco delle fotocamere, quindi ne rappresentano delle parti essenziali. Intuitivamente, al crescere del numero delle fotocamere presenti in uno smartphone e della loro qualità, cresce anche il quantitativo di VCM necessario per la singola unità.

Per cui alla luce del fatto che le fotocamere degli ultimi iPhone sono cresciute in numero ed allo stesso tempo in qualità, il numero di VCM è cresciuto di pari passo toccando un nuovo picco sugli iPhone 13.