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La prima telefonata con un cellulare fu realizzata 45 anni fa

Il 3 aprile del 1973 Martin Cooper, ingegnere della Motorola, effettuò la prima chiamata utilizzando un dispositivo mobile. In 45 anni il mercato è esploso

marti cooper Fonte foto: Rico Shen / Wikipedia

“Alla Motorola ce l’abbiamo fatta, la telefonia cellulare è una realtà”. Bastano poche parole per annunciare una rivoluzione. E queste parole hanno cambiato la nostra epoca. A dirle Martin Cooper (oggi 89 anni), ingegnere della Motorola, che annunciava il 3 aprile 1973 a Joe Engel, suo collega alla Bell Laboratories AT&T, di essere riuscito ad effettuare la prima chiamata con un dispositivo mobile.

Una telefonata che è entrata di diritto nei libri di storia e non solo in quelli di tecnologia. Basta pensare a quanto è importante la telefonia mobile nella nostra epoca. Come sarebbe la nostra vita senza smartphone e senza telefonini? Tutto nacque quasi per caso: secondo la leggendam Martin Cooper ebbe l’idea da una puntata di Star Trek in cui il Capitano Kirk utilizzava un dispositivo simile a un telefonino per comunicare con l’esterno. Da lì il passo verso la prima chiamata effettuata con un dispositivo mobile fu breve, anche grazie agli investimenti di Motorola.

Dieci anni per vedere il primo telefonino

Dalla chiamata effettuata da Martin Cooper dalle strade di New York con un dispositivo ancora sperimentale a vedere il primo telefonino sul mercato ci son voluti ben dieci anni. Nel 1983 debutta il DynaTAC, acronimo di Dynamic Adaptive Total Area Coverage considerato da tutti il primo telefonino della storia. Ma di mobile il dispositivo aveva ben poco, dato che pesava oltre un chilo, aveva una batteria che durava non più di 30 minuti e che necessitava di diverse ore prima di ricaricarsi completamente. Per non parlare del prezzo di quasi 4000 dollari. E soprattutto il DynaTAC non aveva nessuno schermo. In 35 anni il settore ha fatto dei veri e propri passi da gigante, basta pensare agli odierni smartphone, eredi di quel DynaTAC lanciato nel 1983.