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La serie Galaxy Note non è morta: in arrivo Galaxy Note 21

La serie Galaxy Note di Samsung è in pausa, ma non sembra essere molta. Le ultime dalle indiscrezioni, con le informazioni sul debutto di Samsung Galaxy Note 21

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galaxy note 20 Fonte foto: Samsung

È un anno strano il 2021, per una penuria di chip di di qualsiasi tipo che è esplosa nei mesi scorsi e non accenna a risolversi. Incertezze e instabilità si riflettono sul resto della filiera produttiva, e un po’ tutti i maggiori costruttori di tecnologia tascabile devono fare i conti con il contesto attuale che pone a tutti le stesse sfide in termini di approvvigionamento dei componenti e di assemblaggio dei prodotti finali.

Di bacchette magiche non ne esistono, neppure per i big del settore come Samsung ed Apple. Ed è probabilmente questo il motivo per cui Samsung, avendo il sentore che il tempo avrebbe reso ancor più difficile procurarsi dei componenti elettronici, a gennaio 2021 ha esteso la compatibilità della S Pen, che è sempre rimasta appannaggio della serie Galaxy Note, ai Samsung Galaxy S21. Probabilmente si è voluto anticipare lo scenario in cui le difficoltà impattassero al punto da mettere a repentaglio l’uscita dei Samsung Galaxy Note 21, e nel 2021 non ci fosse neppure un modello in gamma per gli estimatori del pennino. Scenario che alla fine è divenuto concreto dal momento che nessun Note arriverà quest’anno.

Samsung Galaxy Note, il funerale può attendere

Ma non l’anno prossimo, a meno di imprevedibili catastrofi. Secondo i soliti bene informati infatti nel 2022, dopo un anno di stop forzato, Samsung tornerà ad arricchire la serie Galaxy Note. Sembra inevitabile sia per non cancellare una serie che negli anni ha regalato all’azienda parecchie soddisfazioni commerciali e fruttato altrettanti utili, sia perché lo zoccolo duro dei cultori della serie Galaxy Note non sembra essersi riversata sui Galaxy S21 che pure sono compatibili con la S Pen.

Nei mesi scorsi si è chiacchierato molto sull’eventualità che Samsung mettesse definitivamente in panchina i Samsung Galaxy Note, magari sostituendola con i prossimi pieghevoli dotati di pennino per offrire ai clienti un erede credibile della serie Note.

L’idea sposata dalle indiscrezioni è supportata dalle voci che hanno anticipato la compatibilità di Samsung Galaxy Z Fold 3 con la S Pen, ma a quanto pare in azienda non sono del tutto convinti che sia questo il momento ideale per far passare alla storia la serie Samsung Galaxy Note, magari proprio alla luce dei risultati inferiori alle attese di Galaxy S21 come alternativa ai Note.

Samsung ed Apple dominano il mercato

I risultati commerciali invece appoggiano la scelta di elevare i prezzi degli smartphone sopra soglie fino a qualche anno fa proibitive, malgrado le ampie proteste di una parte degli appassionati di tecnologia. In termini di pure entrate, va ad Apple quasi la metà del fatturato del settore smartphone (il 46%, per essere precisi), mentre la prima degli inseguitori è Samsung con il 19%. I due leader del mercato assorbono insieme il 65% del fatturato dell’ultimo trimestre, lasciando praticamente le briciole agli altri attori del mercato.

Inoltre gli analisti di Strategy Analytics hanno evidenziato come il 25% del fatturato mondiale è composto da smartphone il cui costo di produzione supera i 900 dollari, quindi prodotti dai listini ben oltre la soglia psicologica dei 1.000 euro. Una fascia, quella degli smartphone super-premium, in cui ancora una volta a fare il bello ed il cattivo tempo sono Apple e Samsung.