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L'hacker fantasma che ruba account: ennesima bufala corre su Facebook

Sul social media sono diventati virali i post di un nuovo attacco hacker ma in realtà si tratta di una truffa pensata da un cyber criminale per aggiungere amici

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L'hacker fantasma che ruba account: ennesima bufala corre su Facebook Fonte foto: Shutterstock

Negli ultimi giorni su Facebook è circolata la notizia di un nuovo attacco hacker. Un profilo fantasma, Jayden K. Smith, sarebbe in grado di rubare il profilo delle vittime semplicemente inviando un messaggio. Per cadere in trappola bisogna rispondere. Sembra uno scenario terribile. Per fortuna non è vero.

Si tratta dell’ennesima bufala che circola sul social media di Mark Zuckerberg. A dirla tutta si tratta di una vera e propria truffa. L’hacker infatti ha sfruttato il clamore generato dagli utenti per far diventare virale il messaggio da lui inviato. E nel messaggio veniva spiegato che il metodo migliore per sfuggire all’attacco del profilo Jayden K. Smith era quello di accettare le richieste di amicizia di tutti. Ora come si può chiaramente capire l’unico scopo del cyber criminale era quello di aggiungere alla propria lista dei nuovi utenti che in questo modo avrebbe potuto spiare per preparare degli attacchi mirati. Non è la prima volta che una truffa del genere si sviluppa su Facebook.

Come difendersi

In pratica l’hacker lancia il sasso e nasconde la mano. Intanto però dà agli utenti Facebook un consiglio che in realtà avrà l’effetto contrario di quello sperato dalle vittime. A scoprire questa nuova frode online sono stati gli specialisti di sicurezza informatica di Kaspersky Lab. A questo punto la domanda è: come possiamo difenderci da questi attacchi? Semplice, innanzitutto evitiamo di accettare sempre amicizie da persone che non conosciamo. Poi non apriamo link o allegati dai messaggi che ci arrivano da persone che non appartengono ai nostri amici. E analizziamo anche gli allegati che ci arrivano dai nostri amici, loro infatti potrebbero essere stati infettati da un hacker che sta cercando di fregarci. Infine, è importante non condividere questo genere di messaggi per evitare che certi attacchi hacker diventino virali. Se possibile informiamo anche i nostri amici e conoscenti che condividono questi post della truffa che sta dietro certi messaggi.