
Memoria iPhone finita: la colpa è delle app
Secondo una ricerca dell'azienda Sensor Tower negli ultimi anni le applicazioni occupano sempre più spazio, tanto da intasare la memoria dell'iPhone
Quando parliamo di prestazioni e di sicurezza è sempre consigliabile aggiornare le applicazioni del nostro iPhone. Con il passare del tempo però app come Facebook, Gmail o Snapchat stanno diventando sempre più pesanti, occupando la memoria dello smartphone.
Scaricare troppe applicazioni è un metodo veloce per esaurire lo spazio d’archiviazione del nostro iPhone. Secondo una ricerca di Sensor Tower, un’azienda che analizza dati e informazioni sulle app, però basterebbe avere sul nostro smartphone 4-5 applicazioni ed eseguire costanti aggiornamenti per finire, in pochi mesi, con la memoria piena. I social e alcune app per la messaggistica hanno aumentato a dismisura le loro dimensioni per offrire agli utenti l’uso di nuove funzioni. Pensiamo, per esempio, a tutto quello che possiamo fare oggi con Facebook rispetto a cinque anni fa. Ma lo stesso discorso vale anche per WhatsApp.
App sempre più pesanti
Per fare un esempio concreto, il famoso social media di Mark Zuckerberg nella sua versione mobile del 2013 occupava 32 megabyte di spazio, oggi l’app Facebook per iPhone “pesa” 388MB, circa 12 volte in più rispetto a qualche anno fa. Stesso discorso per Snapchat. Nel 2013 occupava 4MB, oggi supera i 200MB. Un aumento del 4.975%. Sì, quattromilanovecentosettantacinque volte più grande. E questa è una tendenza che vale per tutte le 10 applicazioni più scaricate su iOS negli ultimi anni. Secondo Sensor Tower quest’incremento è dovuto anche dalla scelta del 2015 di Apple di incrementare la dimensione massima di un’app per iPhone a 4GB. Secondo gli esperti a breve questa la tendenza dei social e delle app ad “allargarsi” costantemente porterà a dei problemi per gli utenti. Specie in telefoni con memoria non espandibile. Apple dal canto suo ha dichiarato che con il nuovo aggiornamento del sistema operativo iOS ci saranno delle funzioni per limitare il consumo dati e lo spazio sulla memoria delle app di terze parti.