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SCIENZA

Non riusciamo a spiegarci questo misterioso segnale dal centro della galassia

Può trattarsi di una stella di neutroni oscura, ma nessuna ipotesi per il momento convince. C'è un misterioso segnale dal centro della galassia: non capiamo cos'è.

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Non riusciamo a spiegarci questo misterioso segnale dal centro della galassia Fonte foto: ANSA

Uno strano segnale radio è stato intercettato dalle strumentazioni degli scienziati. Si tratta di un segnale intermittente, non regolare, che gli studiosi hanno ricondotto a una pulsar, cioè una stella di neutroni, dalle caratteristiche tuttavia insolite e sconosciute.

L’ipotesi della pulsar rappresenta al momento la spiegazione più plausibile, ma soltanto perché non esiste niente di più convincente. Insomma, abbiamo proprio a che fare con un segnale in grado di mandare in tilt gli astronomi: ecco perché gli scienziati si stanno grattando la testa, senza sapere bene come interpretare una traccia proveniente dalla galassia che, al momento, appare inspiegabile.

Quali sono le caratteristiche del misterioso segnale radio intermittente

L’esistenza e il comportamento del segnale ASKAP J173608.2-321635 sono stati approfonditi in un articolo comparso sull’Astrophysical Journal.

Nel nome vediamo iscritte le lettere che formano l’abbreviazione dell’Australian Square Kilometer Array Pathfinder, il super telescopio in grado di scandagliare ampie aree del cielo in maniera molto dettagliata. Dietro la sigla però c’è anche la storia di Ziteng Wang, il dottorando dell’Università di Sydney che ha scoperto per primo il segnale, osservandone la luminosità in un’immagine e l’assenza totale in un’altra immagine, sovrapponibile alla prima.

La sua luce oscilla in una sola direzione”, ha spiegato Wang. “Anche la luminosità dell’oggetto varia notevolmente – ha poi continuato, sottolineando alcune caratteristiche ancora più strane – il segnale si accende e si spegne apparentemente in modo casuale. Non abbiamo mai visto niente di simile”, ha quindi concluso.

Nel corso di un periodo di osservazione di 9 mesi, l’accensione di ASKAP J173608.2-321635 è durata da un solo giorno ad alcune settimane, abbastanza però da indicare ai telescopi ottici e al Parkes Radio Telescope dove guardare. In particolare, l’osservatorio MeerKat in Sud Africa potrebbe aver avvistato qualcosa, ma per il momento le indagini sono in corso.

ASKAP J173608.2-321635  è un un radiofaro alieno?

Sappiamo cosa stanno pensando i fan della fantascienza, ma è bene mettere in chiaro le cose fin da subito: nonostante si sappia generalmente poco del segnale intercettato dagli australiani, i ricercatori hanno escluso ogni ipotesi che abbia a che fare con la scoperta di una vita aliena: “La cosa più probabile è che si tratti di una sorta di stella di neutroni oscura, con proprietà tali da eludere la nostra rilevazione per la maggior parte del tempo”.

Lo spazio è pieno di fenomeni inspiegabili che ci ricordano quanto poco sappiamo sul funzionamento della galassia: tra questi un misterioso segnale che colpisce la Terra ogni 16 giorni e il bagliore blu avvistato dall’ISS.

Giuseppe Giordano