Il mistero degli uccelli caduti in volo, cosa sta succedendo in America
Centinaia di uccelli affetti da una strana malattia che gli scienziati ancora non hanno compreso: il mistero degli uccelli caduti in volo in America.

Lo scenario è un po’ quello del film “Gli Uccelli” di Alfred Hitchcock. Negli Stati Uniti i volatili si comportano come se fossero ciechi andando a sbattere contro gli esseri umani, che a questo punto potrebbero sentirsi “assaliti”, proprio come i protagonisti dell’horror d’autore del 1963. Purtroppo ciò che è stato messo magistralmente sullo schermo, e che si sta verificando anche nella realtà (in misura naturalmente molto, molto ridotta) non è una guerra inter-specie ma la spia di uno stato di salute degli uccelli americani tutt’altro che ottimale.
Cosa sta succedendo agli uccelli negli Usa
I sintomi della malattia sconosciuta riguardano centinaia di esemplari nel Sud e nel Midwest degli Stati Uniti. Gli uccelli si comportano come se fossero ciechi e non evitano gli esseri umani. Secondo gli scienziati, questo è il chiaro sintomo di una malattia che affligge i volatili di un’intera area geografica. Ma, al di là dei sintomi, sappiamo ancora poco del misterioso malessere. Non si sa cosa lo causa, né da cosa dipende o da dove viene e come si trasmette.
Tra le altre conseguenze sugli organismi infetti, ci sono occhi rossi e gonfi, forse collegati alla cecità, e un possibile danno neurologico che comporta tremori e perdita di equilibrio. La condizione è diffusa in Kentucky, Ohio, Indiana, Maryland, Virginia e West Virginia, mentre sulle specie più colpite non esistono conferme a prova di bomba. Innegabilmente, la situazione allarma le associazioni e gli enti di ricerca e protezione degli Stati Uniti, come il Kentucky Department of Fish and Wildlife Resources, che ha pubblicato alcuni aggiornamenti della situazione sulla propria pagina Facebook: “Ad oggi sono state segnalate ghiandaie azzurre, gracchio comune e storni europei malati o morti, ma anche altre specie potrebbero essere colpite”.
È solo l’ultima di tante minacce alle specie animali
Nonostante lo stato delle ricerche sia ancora embrionale, i naturalisti non hanno potuto fare a meno di notare come misteriose sparizioni e malattie dai raccapriccianti effetti siano in realtà sempre più frequenti negli animali. Già nel 2020 c’era stata la scomparsa di alcuni uccelli nel New Mexico. E che dire del bizzarro fungo che ha trasformato le cicale degli Stati Uniti in esseri simili a zombie o dell’ossigeno che sta scomparendo dei laghi della Terra?
Vale sempre la pena fare attenzione a come le più piccole azioni di noi esseri umani possano fare la differenza tra la vita e la morte di milioni di animali. Un esempio? Spegnere la luce nelle stanze che non si stanno utilizzando potrebbe salvare un numero impressionante di uccelli.
Giuseppe Giordano