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Nothing ha già creato un sub-brand: Particles by XO

Nothing potrebbe lanciare a breve il suo primo sub-brand: il prodotto è pronto, è un paio di cuffiette wireless e si chiama Particles by XO

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nothing Fonte foto: Nothing

La startup Nothing non ha ancora una posizione solida sul mercato ma, secondo indiscrezioni, si appresterebbe già a lanciare il suo primo sub-brand. L’indiscrezione è stata diffusa dal leaker Kuba Wojciechowski, sviluppatore di app ormai abbastanza noto per le sue scoperte fatte leggendo il codice delle app.

Nel caso specifico Wojciechowski ha trovato all’interno del codice dell’app di Nothing un riferimento ad un nuovo device, identificato come “Particles by XO“, ma non è ben chiaro se questo sia solo il nome o anche il “cognome” del dispositivo. Se, cioè, il device si chiami “Particles” e l’azienda “XO” oppure il nome sia da interpretare in modo diverso. Quello che sappiamo, però, è che il dispositivo è un nuovo paio di cuffiette.

Particles by XO: come sarebbero

Kuba Wojciechowski ha pubblicato anche dei render di quelle che sarebbero le nuove cuffiette, con un design molto particolare: sono a forma di noccioline americane (con tutto il guscio), in pratica due sfere affiancate tra di loro. La forma assomiglia a quella di due particelle subatomiche stilizzate, da cui potrebbe derivare il nome “Particles“. In tal caso “XO” sarebbe il brand, non il prodotto.

All’estremità di una di queste sfere, con un angolo di 90 gradi, è posizionato il gommino che, in pratica, è una dichiarazione esplicita del fatto che le Particles by XO saranno delle cuffiette in-ear con cancellazione attiva del rumore.

Secondo le informazioni provenienti dal firmware di Nothing, scovate ancora da Wojciechowski, i nuovi auricolari sono compatibili con il Low Latency High-Definition Audio Codec (LHDC) e hanno un algoritmo di ANC (Active Noise Cancellation). Entrambe le caratteristiche tecniche fanno pensare ad un prodotto di fascia alta, non a delle cuffiette low cost.

In sintesi, quindi, se tutte queste informazioni troveranno conferma a breve Nothing potrebbe lanciare un nuovo paio di cuffiette dalle buone caratteristiche tecniche e con design molto originale. Tanto originale che, forse, Nothing stessa ha preferito commercializzarle con un nuovo brand per non confondere la sua clientela che, lo ricordiamo, al momento è tutt’altro che solida.

XO, nuovo marchio di Nothing?

Nothing è la startup fondata dal cofondatore di OnePlus, Carl Pei, che sta proponendo smartphone e auricolari contraddistinti da un design semi trasparente (che nel caso dello smartphone Nothing  Phone 1 è dichiaratamente identico a quello di iPhone) e da una campagna marketing basata soprattutto sull’hype, l’attesa di qualcosa che sta per arrivare.

Nessuna rivoluzione tecnologica, nessun strabiliante rapporto prezzo-caratteristiche (cosa che, invece, tutti si aspettavano dal fondatore di OnePlus) ma solo dei bei prodotti, esteticamente diversi dalla media, venduti a prezzi tutt’altro che scontati: Nothing  Phone 1, ad esempio, tecnicamente è un medio qualunque ma costa 499 euro in Italia. Però è bello da vedere e ha dei LED che lo rendono facile da identificare rispetto ai soliti smartphone Android.

E’ chiaro che una strategia del genere può essere rischiosa, quindi non stupisce che Nothing abbia già una sorta di “strategia B“, da mettere in atto con un nuovo marchio. Resta da capire se “XO“, “Particles by XO” o qualunque sia il suo nome, sarà lo strumento di Nothing per aggredire la fascia più alta e più remunerativa, oppure per riproporre (finalmente) dei veri “flagship killer” come faceva la primissima OnePlus.