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MariSilicon X: il chip Oppo che rivoluzionerà la foto sugli smartphone

Oppo ha presentato un nuovo chip dedicato all'elaborazione di foto e video: lo vedremo per la prima volta su Oppo Find X4 e promette meraviglie

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oppo marisilicon x Fonte foto: Oppo

Si chiama MariSilicon X ed è una “NPU“, cioè una Neural Processing Unit. Per la precisione è la nuova Neural Processing Unit per l'”imaging all’avanguardia proprietario” di Oppo, il noto produttore cinese di smartphone. Che vuol dire tutto ciò? Che il prossimo smartphone Oppo Find X4, in arrivo nel primo trimestre 2022, farà molto probabilmente delle foto eccezionali.

In questi mesi vi abbiamo raccontato dell’arrivo di sensori d’immagine sempre più complessi, come quello da 200 MP di Samsung o quello RGBW (Red, Green, Blue, White) della stessa Oppo. Ma questi sensori non li abbiamo ancora visti sugli smartphone di serie, per un motivo molto semplice: per gestire l’enorme mole di dati che producono ad ogni scatto serve una altrettanto enorme potenza di calcolo. MasiSilicon X nasce proprio per rispondere a questa esigenza e promette meraviglie, come la possibilità di girare video 4K con modalità notturna, in HDR e con l’applicazione in tempo reale di algoritmi di intelligenza artificiale per migliorare ogni singolo fotogramma.

Oppo MariSilicon X: com’è fatto

MariSilicon X è complesso quanto un vero chip da smartphone, ma la sua complessità e potenza sono al servizio del solo comparto fotografico. Al suo interno, oltre alla NPU che si occupa degli algoritmi di AI, c’è un ISP (Image Signal Processor) che riceve i dati dai sensori fotografici e li elabora, e una memoria dedicata.

Il tutto è costruito a 6 nanometri, la stessa tecnologia usata dai chip per smartphone top di gamma 2020/21, per consumare meno energia e scaldare di meno.

Oppo MariSilicon X: cosa può fare

Cosa potrà fare realmente Oppo MariSilicon X lo scopriremo solo al lancio di Find X4, che probabilmente neanche sfrutterà al 100% questo nuovo chip. Oppo promette funzioni dedicate ai professionisti della foto, simili a quelle disponibili oggi sugli iPhone 13 Pro e Pro Max di Apple.

Ad esempio l’elaborazione delle immagini RAW (cioè non compresse, alla massima qualità) in tempo reale, con HDR a 20 bit e con un contrasto fino a 1.000.000:1 tra le aree più luminose e più scure dell’immagine, senza però introdurre rumore nelle immagini.

Per quanto riguarda la riduzione del rumore, Oppo promette che MariSilicon X avrà una potenza 20 volte superiore a quella disponibile oggi su Oppo Find X3 Pro, dotato del miglior chip disponibile oggi per gli smartphone Android, cioè il Qualcomm Snapdragon 888.