Otto trucchi per difendere la privacy e crittografare la propria vita
Le nostre informazioni sono sempre più a rischio, ecco una serie di consigli per aumentare la privacy mentre usiamo un dispositivo elettronico

Viviamo nell’epoca in cui il confine tra privato e pubblico è molto labile. Essere paranoici, o meglio attenti, alle nostre informazioni è l’unica soluzione per tenere, il più possibile, lontano da occhi indiscreti i nostri movimenti e i nostri dati. Dagli hacker agli enti governativi sono diversi i soggetti che vogliono controllare e spiare la nostra vita, e farlo è abbastanza semplice, grazie ai tantissimi dispositivi elettronici che usiamo quotidianamente e che tracciano ogni nostra azione. Crittografare ogni nostro gesto potrebbe essere la soluzione per migliorare la nostra sicurezza informatica e mantenere al sicuro la privacy.

Il primo passo per aumentare la sicurezza e consolidare la privacy è quello di prendere coscienza del momento storico in cui si vive. L’indifferenza è la vulnerabilità più forte. Non c’è malware che tenga, i pericoli maggiori derivano dalla poca attenzione dell’utente quando usa un dispositivo elettronico. Bisogna dunque essere preparati a un attacco hacker e prendere le giuste precauzioni. Vediamo allora quali sono le mosse da compiere una volta presa coscienza dei potenziali pericoli.

Le caselle di posta elettronica sono il bersaglio preferito dagli hacker. Nei messaggi che si inviano e si ricevono si nasconde praticamente ogni informazione sensibile a nostro riguardo. Dai dettagli del conto bancario alle credenziali per accedere agli account social. Un cyber criminale, se prende possesso della nostra e-mail, può rubare tutte queste informazioni e cambiando password non ci permetterà nemmeno di rientrare nella nostra casella. Per respingere gli attacchi degli hacker, innanzitutto è necessario alzare il livello di difesa del proprio account, attivando quando possibile l’autenticazione a due fattori, il sistema più avanzato per proteggere la propria email, presente, per esempio, anche su Libero Mail.

Crittografare l’hard disk è una delle mosse fondamentali per mettere al sicuro i nostri dati da occhi indiscreti. Esistono diversi sistemi per farlo sia su computer Windows che MacOS. Basta semplicemente attivare questa protezione per migliorare la nostra sicurezza del pc. Generalmente la si può trovare tra le varie impostazioni del dispositivo ma su Mac è possibile anche usare servizi come FileVault che permettono di attivare e disattivare in pochi secondi la crittografia del proprio disco rigido.

Le password sono uno dei sistemi più usati per proteggere i nostri dispositivi, non sono efficaci come la scansione delle impronte digitali, ma se generate in maniera complessa e aggiornate spesso garantiscono un buon livello di sicurezza informatica. Certo la prima cosa da evitare è quella di generare password a sole quattro cifre e di facilissima interpretazione. Come ad esempio 1234 piuttosto che 9999 o 1010. Sono facili da ricordare ma per un hacker sarà altrettanto semplice intuirle. Inoltre, evitiamo di usare le stesse password per tutti i nostri account. Un consiglio, se stiamo subendo un furto o un’aggressione da parte di un malintenzionato che vuole rubarci lo smartphone, spegniamo sempre il dispositivo. Se abbiamo usato una password forte sarà difficile per il criminale sbloccare il telefono.

Signal è l’app perfetta per proteggere le nostre conversazioni. Possiamo fare le stesse identiche cose che facciamo su Messenger o su WhatsApp, dalle conversazioni di gruppo all’invio di foto, video e documenti. Con l’aggiunta però che ogni azione è protetta da crittografia. Si tratta di un’applicazione gratuita disponibile per iOS e Android. Se decidiamo di usarla invitiamo anche i nostri amici o parenti in modo da avere una conversazione sicura al 100%. E può essere usato anche per le chiamate, ovviamente anche loro criptate.

Scegliere di navigare in incognito non è sempre la giusta soluzione per aumentare la nostra privacy. Va ricordato, infatti, che anche con la navigazione in incognito i fornitori della nostra linea Internet, gli amministratori di sistema della Rete di scuola, di lavoro o pubblica, e l’azienda che fornisce il browser web, possono comodamente vedere ogni nostro movimento. Chrome, Safari, Opera, Firefox o Internet Explorer sono tutti browser web che non garantiscono la privacy dell’utente. Se si cerca un modo per tenere lontano occhi indiscreti la scelta più consigliata è il browser Tor che utilizza la rete The Onion Router. È totalmente gratuito e facile da usare.

Se scaricare un nuovo browser web come Tor non è la vostra soluzione preferita allora potreste pensare di fare delle ricerche senza essere monitorati. Il sistema migliore per farlo è usare DuckDuckgo. Un motore di ricerca che non traccia le ricerche degli utenti.