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Pubblicità su Netflix, arriva la smentita

Netflix non avrà mai pubblicità: lo conferma il CEO che parla anche dei grandi risultati raggiunti anche grazie a The Witcher

netflix smart tv Fonte foto: pixinoo / Shutterstock.com

Dopo aver chiuso il 2019 in crescita, Netflix smentisce definitivamente una notizia che circolava da tempo. È stato il cofondatore e CEO Reed Hastings a rassicurare gli utenti promettendo che Netflix non ospiterà mai pubblicità.

La smentita arriva proprio a gennaio, momento dell’anno in cui si fa un bilancio del precedente e si decidono le strategie per i mesi a venire. Tempo fa, due manager di Hulu e NBCUniversal avevano ammesso che Netflix non avrebbe potuto continuare a seguire il suo modello di business senza inserire spot pubblicitari. Questa previsione aveva destato la preoccupazione nei 125 milioni di utenti abbonati in tutto il mondo, anche perché recentemente il servizio ha aumentato le sue tariffe. Fortunatamente, le voci sono state messe a tacere qualche giorno fa. Inoltre, l’azienda ha da poco festeggiato il successo della serie The Witcher e si prepara a lanciare altri contenuti esclusivi nel 2020.

Netflix: la piattaforma di streaming continua a crescere

La dichiarazione del CEO di Netflix è arrivata durante un incontro dedicato al bilancio del 2019. La società ha terminato l’anno con un aumento di abbonati e ricavi, e ora si prepara ad organizzare la strategia per quello corrente, per il quale sono previste numerose nuove uscite.

Da ottobre a dicembre 2019, i ricavi netti sono saliti a 587 milioni di dollari, un risultato al di sopra delle previsioni, e che supera abbondantemente quello del 2018, che si era chiuso con 134 milioni di dollari. I guadagni sono incrementati del 30% ma ciò che più risalta è il numero di abbonati, che sono diventati più di 8,3 milioni e continueranno ad aumentare nel 2020.

Per il primo trimestre di quest’anno si prevedono 7 milioni di nuovi abbonati. Il numero è minore rispetto al 2019 perché tiene conto sia dell’aumento dei prezzi per gli abbonamenti sia della concorrenza sempre più agguerrita: Disney + si prepara ad arrivare anche in Europa, senza contare che i servizi streaming video di Apple e Amazon continuano a crescere.

Dopo aver presentato bilanci e previsioni, Reed Hastings ha confermato che le voci circa l’arrivo della pubblicità su Netflix sono assolutamente false, e anzi ha precisato che il servizio è pensato per soddisfare pienamente gli utenti, dando l’opportunità di scoprire nuovi contenuti, trovare ispirazione, rilassarsi e divertirsi senza fastidiose interruzioni. Inoltre, ha sottolineato l’importanza della serie The Witcher per il successo del 2019.

Il ruolo di The Witcher per il successo di Netflix

Il successo del 2019 nasce da scelte azzeccate da parte della piattaforma, in particolare la produzione di The Witcher, una serie ispirata all’omonima serie basata sulla saga di romanzi di Andrzej Sapkowski. La prima stagione, lanciata a dicembre 2019, è stata seguita da 76 milioni di utenti, diventando subito un caso unico e soprattutto portando enormi risultati alla piattaforma.

Ora l’azienda, oltre alla seconda stagione, sta per lanciare anche un anime ispirato alle vicende di Geralt di Rivia interpretato da Henry Cavill. Non solo Netflix ha potuto beneficiare del successo: la vendita del videogioco, ma anche di libri e merchandise hanno avuto un picco di vendite in tutto il mondo. Non resta che attendere la seconda stagione, che potrà essere fruita senza pubblicità, parola del CEO di Netflix.