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Qualcomm lavora sul chip per gli smartwatch del futuro: cosa cambia

I prossimi smartwatch avranno più potenza con consumi minori grazie al nuovo chip Snapdragon Wear 5100 che Qualcomm sta per presentare

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Tag Heuer Connected Calibre E4 Fonte foto: Tag Heuer

A differenza dei processori per smartphone, device per i quali presenta anche 3-4 chip all’anno, Qualcomm non è particolarmente attiva nel mercato degli smartwatch. Gli ultimi chipset della famiglia Snapdragon Wear 4100 sono stati presentati in anteprima nel 2020 e, sebbene abbiano svolto con successo il loro lavoro, è tempo di una nuova generazione di SoC. A quanto pare, l’azienda sta lavorando (alacremente) ai nuovi chip.

In effetti, sembra che Qualcomm stia finalmente concentrando la sua attenzione sui chipset per gli smartwatch del futuro, i cui nomi dovrebbero essere Snapdragon Wear 5100 e Snapdragon Wear 5100+. Secondo quanto riporta WinFuture, fonte solitamente molto attendibile, i due processori saranno prodotti utilizzando il processo a 4 nm, che dovrebbe generare prestazioni migliori rispetto ai SoC dell’attuale generazione. Vale la pena ricordare che gli ultimi chipset del colosso statunitense sono gli Snapdragon Wear 4100 e 4100+ costruiti con il processo a 12 nm, e che quest’ultimo lo troviamo a bordo del nuovo Fossil Skagen Falster Gen 6, smartwatch dotato del sistema operativo Wear OS 2 sviluppato da Google. Ma cosa sappiamo dei nuovi chip di Qualcomm e qual è la differenza fra le due versioni?

Snapdragon Wear 5100 e 5100+: come saranno

Come anticipato, entrambi i processori saranno costruiti con processo produttivo a 4 nanometri. I nanometri sono, semplificando al massimo, l’unità di misura dei transistor: meno sono i nanometri del processo produttivo e più transistor si possono “impacchettare” all’interno di un chip, aumentandone le potenzialità (ci perdonino gli ingegneri elettronici per la brutale semplificazione).

Per fare un esempio e capire di che salto in avanti si tratta, basti pensare che anche l’attuale top di gamma per smartphone di Qualcomm, lo Snapdragon 8 Gen 1, è prodotto a 4 nm.

Gli Snapdragon Wear 5100 e Wear 5100+ conteranno su caratteristiche simili a Wear 4100+, ma il nuovo processo a 4nm assicurerà ai due processori performance migliori e consumi minori. In sintesi, i due chip dovrebbero annoverare quattro core ARM Cortex-A53 con clock fino a 1,7 GHz, GPU Adreno 702 da 700 MHz, supporto a memorie flash eMMC 5.1 e fino a 4 GB di RAM LPDDR4X. Per quanto riguarda la fotografia, sia Wear 5100 che Wear 5100+ dovrebbero reggere fino a due sensori, da 13 e 16 MP.

Snapdragon Wear 5100 e 5100+: le differenze

Ovviamente, i due processori avranno delle differenze. La versione 5100+, ad esempio, godrà di un design più compatto e di un chip aggiuntivo per le operazioni in background. Questo sistema eviterà, in alcuni casi, di accendere la CPU principale e, quindi, permetterà un consumo minore: ad esempio, lo smartwatch sarà in grado di comunicare tramite Bluetooth consumando poca energia e mantenendo i core del processore principale spenti.

Wear 5100 e 5100+: disponibilità

Secondo WinFuture, la produzione dei nuovi chip Qualcomm sarà affidata a Samsung Semiconductor (che già produce lo Snapdragon 8 Gen 1, ma non produrrà lo Snapdragon 8 Gen 1+) e il loro annuncio ufficiale avverrà tra pochi mesi. Questo sta a significare che gli smartwatch con Wear 5100 e 5100+ sotto il cofano non saranno disponibili sul mercato non prima della fine dell’anno.

Che fine ha fatto Google WearOS 3?

Nell’attesa di vedere all’opera i nuovi processori Snapdragon, vale la pena segnalare che Google ha appena rilasciato WearOS 3.2 per sviluppatori (WearOS è il sistema operativo per smartwatch del colosso di Mountain View). Questa developer preview (non vi sono indicazioni riguardo il rilascio della versione stabile) non apporta significative novità per l’utente, ma solo delle risoluzioni ad alcuni bug.

Lo sviluppo di WearOS 3 di big G, in sintesi, sta andando a rilento e questo significa che dovremo ancora aspettare per gustare il tanto atteso redesign di Google Assistant. Al momento l’unico smartphone con WearOS 3 è Samsung Galaxy Watch4.

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