
Quale iPad comprare e quale evitare
State cercando di capire quale sia il miglior iPad da comprare? Ecco alcune indicazioni sui modelli che vale la pena considerare e quali sono invece da evitare
Fino a qualche anno fa, acquistare l’iPad più adatto alle proprie esigenze era tutto sommato semplice. Bastava attendere che la casa di Cupertino presentasse il nuovo modello e comprare il più nuovo sul mercato. Oggi non è più così semplice: in commercio esistono cinque “famiglie” di iPad, e non è necessariamente detto che le caratteristiche tecniche dei vari modelli siano così differenti tra loro.
Così, scegliere il miglior iPad da comprare non è più così semplice. E, di conseguenza, il rischio di acquistare il modello errato è più alto di quanto si creda. Bisogna quindi riuscire a capire quale sia l’iPad che meglio si adatta alle proprie necessità prima di procedere con l’acquisto. Altrimenti ci si ritroverà con un dispositivo che non fa al caso nostro (magari è troppo potente, magari ha un display troppo piccolo), con uno spreco di denaro non indifferente. Vediamo insieme quale iPad comprare e quale, invece, va evitato a tutti i costi.
Il miglior iPad per qualità/prezzo: iPad 9,7 pollici (2018)
Se riuscite a trovarlo online o, magari, in un Apple Store, acquistatelo. L’iPad “originario” di sesta generazione è stato recentemente sostituito da un nuovo modello con uno schermo leggermente più grande (qualche decimo di pollice di diagonale) e supporto alla Apple Keyboard ma, di fatto, i due modelli sono identici. Stesso Soc (il l’A10 Fusion), stesso display, stesse componenti: insomma, le differenze sono minime. Ma non a livello di prezzo: in offerta, il vecchio iPad può essere acquistato anche a meno di 300 euro, mentre l’iPad di settima generazione parte da 389 euro per la versione Wi-Fi con 32 GB di memoria.
Il miglior iPad per chi è sempre in giro: iPad Air 2019
Come dice anche il nome, si tratta del modello più “compatto” e leggero in circolazione. Meno di 500 grammi di peso e appena 6 millimetri di spessore per uno dei modelli più potenti in circolazione. L’iPad Air del 2019, dotato di schermo da 10,5 pollici, monta infatti l’A12 Bionic, lo stesso che troviamo a bordo degli iPhone del 2018. Un SoC estremamente prestazionale, insomma, capace di regalare performance eccellenti e una lunga autonomia. Se a questo uniamo il supporto all’Apple Pencil e alla Smart Keyboard otteniamo un dispositivo che si sposa alla perfezione con le esigenze di chi è sempre in giro per lavoro e non vuole avere peso eccessivo nella borsa.
Il migliori iPad in assoluto: iPad Pro 2019
Se non avete problemi di budget e siete alla ricerca di quanto di meglio la casa di Cupertino abbia da offrire, non potete non scegliere uno degli ultimi iPad Pro lanciati sul mercato. L’iPad Pro da 12,9 pollici, in particolare, è considerato da più parti come il tablet che più si avvicina all’essere una validissima alternativa ai computer portatili. Grazie al supporto alla tastiera e al mouse, infatti, può essere utilizzato a mo’ di notebook 2-in-1, mentre le nuove funzionalità di iPad OS lo rendono sempre più simile a un Macbook.
Il miglior iPad per chi ama viaggiare: iPad Mini
A voler essere sinceri, c’è un modello di iPad più leggero e “portatile” dell’Air. Si tratta dell’ultimo iPad Mini a esser stato lanciato sul mercato. Il dispaly da 7,9 pollici lo rende sufficiente “tascabile” per qualunque esigenza, mentre il SoC A12 garantisce sufficiente potenza di calcolo a sufficienza per qualunque tipologia di utilizzo. Il prezzo, però, non è esattamente “mini”: si parte da 459 euro per la versione da 32 GB con connettività Wi-Fi.
Quale iPad evitare
Se questi sono i modelli di iPad che vale la pena valutare (nel caso vogliate acquistarne uno), ci sono anche i modelli da evitare a tutti i costi. E sono quelli che trovate a “prezzi stracciati” nel corso di molteplici offerte, tanto online quanto nei punti vendita fisici. Rientrano in questo gruppo gli iPad da 9,7 pollici dalla quinta generazione in giù, gli iPad mini dalla prima alla terza generazione e l’iPad Air di prima generazione.