Libero
ANDROID

Quali app cancellare dallo smartphone Android nel 2019

Tra app che nascondono virus e quelle che occupano troppo spazio, ecco quali applicazioni bisogna cancellare subito dallo smartphone Android

Pubblicato:

virus smartphone Fonte foto: Shutterstock

Il 2019 verrà ricordato per essere l’anno in cui i malware per smartphone Android hanno raggiunto la loro massima diffusione. Nella seconda parte dell’anno sono state tantissime le applicazioni eliminate dal Google Play Store perché infette da malware pericolosi. Nella maggior parte dei casi si è trattato di adware, una particolare tipologia di virus che infetta lo smartphone, ma che non va alla ricerca di dati personali. L’unico obiettivo degli adware è mostrare annunci pubblicitari sullo schermo dello smartphone, in modo da far guadagnare gli hacker a ogni click dell’utente.

Oltre alle applicazioni che nascondono virus, il 2019 ci ha insegnato che anche altre app devono essere eliminate dallo smartphone Android. E il motivo è molto semplice: occupano troppo spazio oppure consumano troppa batteria. Sebbene i produttori abbiano aumentato la capacità della batteria degli smartphone, è sempre più complicato arrivare a fine giornata. E la colpa, purtroppo, è di alcune applicazioni che restano attive in background e non fanno altro che consumare batteria. Ecco quali app cancellare dallo smartphone Android prima della fine dell’anno.

Le app che nascondono adware

Nel 2019 abbiamo imparato a fare la conoscenza delle app che nascondono adware. Che cosa sono gli adware? Una particolare tipologia di virus molto diffusa nel mondo mobile e che mostra annunci pubblicitari sullo schermo dello smartphone. Solitamente sono nascosti all’interno delle applicazioni per modificare le immagini, video oppure nei videogame. Sono pericolosi per la salute del dispositivo? Abbastanza. Solitamente l’adware mette sotto stress le componenti hardware e aumenta la temperatura dello smartphone, portandolo a condizioni estreme.

Cosa fare per difendersi dagli adware? In questi ultimi mesi abbiamo più volte segnalato la presenza di app dannose sul Google Play Store, tutte prontamente eliminate dall’azienda di Mountain View. Se notate la presenza di strane pubblicità sullo schermo dello smartphone, eliminate immediatamente l’ultima che avete installato: nel 99% dei casi è lei la causa dei problemi.

Le app che rubano dati personali

Oltre agli adware, alcune app nascondono malware molto pericolosi che rubano le informazioni personali degli utenti, come ad esempio le credenziali d’accesso dei social network oppure del conto corrente online. A settembre 2019 alcuni ricercatori hanno scoperto 24 applicazioni che installavano sullo smartphone il virus Joker, sviluppato da hacker che avevano l’obiettivo di rubare dati preziosi degli utenti. Le applicazioni sono state prontamente rimosse.

Le app che attivano abbonamenti non richiesti

Avete notato un addebito di 5-6 euro sul credito della SIM e non sapete a cosa è dovuto? La colpa può essere dell’ultima app che avete installato sullo smartphone Android. Ci sono alcune applicazioni che oltre a nascondere virus, sfruttano le disattenzioni degli utenti per attivare abbonamenti a pagamento non richiesti. Basta un tap sullo schermo per ritrovarsi  un paio di euro scalati sul credito della SIM. Cosa fare in questi casi? In primis cancellate l’app incriminata e poi attivate il barring degli SMS in modo da non avere più nessun abbonamento attivato sullo smartphone.

Le app che consumano troppa batteria

Difficile riuscire a fare più di un giorno con la batteria dello smartphone. Nonostante i produttori abbiano aumentato le capacità degli accumulatori, allo stesso tempo le componenti hardware sono diventate sempre più energivore. Cosa fare per migliorare l’autonomia del proprio dispositivo Android? Molto semplice: eliminare le app che consumano batteria e che non si utilizzano molto spesso.

Le app che occupano spazio

La maggior parte degli smartphone medio e top di gamma usciti nel 2019 ha almeno 64GB di memoria disponibile. Tanto spazio che ci permette di installare applicazioni e di scattare immagini e registrare video. Ma non dobbiamo in alcun modo occupare tutto lo spazio disponibile sulla memoria, altrimenti le prestazioni dello smartphone ne possono risentire. Tra le app più esose sotto il punto di vista della memoria ci sono sicuramente i videogame e le app social. Se sulla prima tipologia c’è poco da fare, sulla seconda c’è un semplice trucco che permette di risparmiare memoria: installare la versione Lite. Esiste ad esempio la versione Lite di Facebook, molto più leggera rispetto a quella normale. Le funzionalità sono un po’ di meno, ma quelle principali ci sono tutte