Libero
SCIENZA

Abbiamo scoperto quanti anni ha l'universo

I dati raccolti da alcuni ricercatori in Cile e dal satellite europeo Planck corrispondono. Abbiamo scoperto quanti anni ha l'universo.

Pubblicato:

Abbiamo scoperto quanti anni ha l'universo Fonte foto: ISTOCK

Mettere per iscritto l’età dell’universo potrebbe portare a una sottovalutazione della dimensione temporale che stiamo prendendo in considerazione. Immaginare che gli scienziati litighino per qualche decimale in più o in meno può sembrare, a un’osservazione superficiale, una pura formalità. Eppure quella differenza di 0,1 o di 0,001, quando parliamo dell’età dell’universo, significa uno scarto di alcuni milioni di anni. Una misura così enorme che è veramente molto, molto difficile immaginare.

L’enigma è tutto qui: l’universo ha 14 miliardi di anni? O ne ha 13,8? Ecco, uno scarto di 0,2 significa una differenza di 200 milioni di anni tra una cifra e l’altra. E se – probabilmente non è così – vi sembrano briciole, considerate che 200.000 anni fa la nostra specie quasi non esisteva, figuriamoci la civiltà e tutti i meravigliosi traguardi del progresso.

Da quanto tempo esiste l’universo

L’ultima stima sull’età dell’universo – che, se non lo sapevate, potrebbe avere la forma di una ciambella – arriva dai ricercatori che lavorano con l’Atacama Cosmology Telescope (ACT), un telescopio in Cile. Stando alle evidenze rese pubbliche dagli scienziati nel dicembre 2020, l’universo potrebbe avere 13,77 miliardi di anni. La stima corrisponde alle conclusioni alle quali è arrivata la missione Planck, che ha fatto uso di un satellite europeo e che si è svolta tra il 2009 e il 2013.

La corrispondenza rafforza quindi le conclusioni dello studio cileno e ci sorprende perché, sull’età del cosmo, potremmo a questo punto avere ragione.

Perché stabilire l’età dell’universo è una tappa importante per la scienza

Le osservazioni precise di ACT e Planck rappresentano il culmine di millenni di osservazioni celesti. Innumerevoli esseri umani hanno rivolto gli occhi alle stelle e ognuno di loro si è fatto la stessa domanda: da dove veniamo?

Certo, qualcuno potrebbe vedere in tutto questo soltanto dei numeri privi di “appeal” e allora la questione potrebbe essere rovesciata. Perché è altrettanto stupefacente che una serie di entità viventi, ognuna delle quali può disporre di una frazione di tempo infinitamente minore dell’età dell’universo, siano riuscite a determinare l’età del “tutto” in cui ci si trova. E lo è, stupefacente, nonostante un’approssimazione di alcuni milioni di anni.

Neanche è stato semplice pervenire ad alcune spiegazioni fondamentali riguardanti quell’infinito pieno di stelle che si trova oltre l’orbita del nostro pianeta. Però abbiamo anche una risposta a questa domanda: che cos’è e quanto è grande l’universo?

Giuseppe Giordano