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Quanto sarà potente Xiaomi 12 Pro: i primi test

Dai risultati dei primi test trapelati in rete, Xiaomi 12 Pro sarà un dispositivo con tutti i pro e i contro del nuovo chip Snapdragon 8 Gen 1: ecco come è andato su Geekbench

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xiaomi 12 Fonte foto: Xiaomi / Weibo

In vista del lancio ufficiale in Cina della nuova gamma Xiaomi 12, con tre o quattro modelli top di gamma 2022, appaiono già in rete i primi benchmark sui prototipi che vengono testati sulle più note piattaforme. Come Geekbench, dove nelle scorse ore sono spuntati i test di un dispositivo che, quasi certamente, è Xiaomi 12 Pro.

Geekbench, per ogni dispositivo testato, mostra un nome (in casi del genere il nome in codice, perché quello reale viene mascherato dal produttore), il risultato dei test e la configurazione dello smartphone. Proprio dalla configurazione della CPU, che sembra proprio quella dello Snapdragon 8 Gen 1 di Qualcomm, e dal nome in codice Xiaomi 2201122C abbiamo la conferma quasi certa che si tratti di Xiaomi 12 Pro. Tuttavia, come sempre quando si parla di test su esemplari di pre-produzione, i risultati vanno presi con un po’ di beneficio del dubbio visto che la configurazione è ormai quella, ma l’ottimizzazione software può ancora migliorare.

Xiaomi 12 Pro: quanto è potente

I risultati ottenuti da questo esemplare di test di Xiaomi 12 Pro, sia nei test che stressano un solo core del chip sia in quelli multi core, sono praticamente identici a quelli fatti registrare dal “muletto” di test di Qualcomm, cioè il dispositivo anonimo testato dal produttore americano per provare sul campo il nuovo Snapdragon 8 Gen 1.

Nel dettaglio, Xiaomi 12 Pro ha ottenuto uno score di 1.224 punti in single core e di 3.823 in multi core, mentre il dispositivo Qualcomm 1,235 e 3.837 punti. Le differenze sono minime e trascurabili, molto più interessante andare a confrontare Xiaomi 12 (e il muletto Qualcomm) con i dispositivi dotati del vecchio Snapdragon 888 e con gli Apple iPhone 13 dotati di chip proprietario A15 Bionic.

La media dei dispositivi con SD 888 si ferma a 1.100/3.500 punti (single/multi core), quindi tra una generazione e l’altra di chip Qualcomm c’è una differenza di prestazioni di circa il 10-15%. Gli Apple iPhone 13 con A15 Bionic, invece, stracciano entrambi i chip con un punteggio di 1.730/4700 punti.

Per correttezza, però, va anche ricordato che storicamente Geekbench è un test molto favorevole agli iPhone, tanto è vero che persino gli iPhone 12 con A14 Bionic battono l’8 Gen 1 (con 1.600/4.300 punti) e, in alcuni test, lo fanno persino gli iPhone 11 con A13 Bionic (1.330/3.440 punti).

Storia a parte per il nuovo chip Tensor dei Google Pixel 6: questo SoC è fortemente ottimizzato per i calcoli degli algoritmi di intelligenza artificiale e, almeno nei test di Geekbench, ottiene punteggi molto bassi nel calcolo tradizionale: 1.04 punti in single core, 2.830 in multi core.

Xiaomi 12 Pro: come sarà fatto

Chip a parte, il resto dell’hardware di Xiaomi 12 Pro dovrebbe essere da primo della classe. Il display, ad esempio, dovrebbe essere un OLED di tipo LTPO (stessa tecnologia usata da Apple per gli schermi di iPhone 13 Pro e Pro Max) con refresh a 120 Hz.

Si prevede ottimo anche il comparto fotocamere: Xiaomi 12 in versione Pro potrebbe segnare il debutto del sensore Samsung da 200 MP. Certa, infine, la presenza di una batteria in grado di reggere la ricarica ultra veloce fino a 120 Watt (forse addirittura 100W wireless).