
Questi uccelli hanno una personalità, e la usano per scegliere cosa mangiare
Tendenza a correre rischi e autocontrollo sono i due fattori studiati dai biologi nelle cinciallegre: per scegliere cosa mangiare questi uccelli usano la loro personalità
Cosa ci distingue dagli animali? Qualcuno potrebbe pensare il pollice opponibile, o il sorriso, o il libero arbitrio, o la coscienza di sé. Qualcuno direbbe avere che l’uomo ha una personalità e l’animale no: e sarebbe stato corretto, almeno fino a qualche tempo fa. Ora i biologi hanno scoperto che alcuni uccelli hanno una personalità propria, e la usano con uno scopo preciso.
Due studiosi dell’University College di Cork, in Irlanda, hanno analizzato la cinciallegra, un uccello molto comune in Europa e in Asia, e in particolare le sue abitudini alimentari. E hanno scoperto che queste sono influenzate dalla personalità degli uccelli, cioè da come si relazionano con l’esterno, e dal loro self-control, che è la capacità di resistere agli stimoli. Due fattori che influenzano anche la vita dell’uomo. E hanno scoperto che entrambi influiscono su come gli animali si procurano il cibo.
Il self-control
Due studiosi dell’University College di Cork, in Irlanda, hanno analizzato la cinciallegra, un uccello molto comune in Europa e in Asia, e in particolare le sue abitudini alimentari. E hanno scoperto che queste sono influenzate dalla personalità degli uccelli, cioè da come si relazionano con l’esterno, e dal loro self-control, che è la capacità di resistere agli stimoli. Due fattori che influenzano anche la vita dell’uomo. E hanno scoperto che entrambi influiscono su come gli animali si procurano il cibo.
Molti animali, continuando a portare avanti lo stesso comportamento guidato dagli impulsi naturali, finiscono per arrecare danno a se stessi. Gli scienziati si sono chiesti se invece fossero in grado di cambiare i loro comportamenti.
Hanno addestrato le cinciallegre a cercare del cibo nascosto a cui si poteva accedere solo da un lato di un tubo di plastica opaco. Quando poi hanno cambiato il tubo con uno trasparente ma identico nelle aperture, gli animali hanno cercato di raggiungere il cibo non dal buco aperto di lato, ma da dove potevano – finalmente – vederlo.
Non tutte, però: alcune cinciallegre si sono ricordate del tubo precedente e sono arrivate al cibo dall’apertura laterale. Questo “esperimento di deviazione” viene spesso usato per capire se un animale sa controllare o inibire i suoi impulsi di cercare di prendere il cibo quando lo vede. Un meccanismo alla base dell’autocontrollo.
Gli scienziati hanno portato avanti un esperimento simile, per validare le proprie scoperte: hanno prima nascosto del cibo sotto a una pietra, per insegnare alle cinciallegre a raggiungerlo. Poi hanno aggiunto altro cibo in una zona molto più raggiungibile: le cinciallegre più “adattabili” e con maggior autocontrollo hanno scelto il cibo facile da raggiungere, le altre hanno continuato a sforzarsi di raggiungere quello sotto la roccia.
Il ruolo della personalità
Per studiare la personalità delle cinciallegre i biologi hanno usato un test di esplorazione: serve a misurare la tendenza a esplorare nuovi spazi, che è un elemento che assomiglia molto all’apertura a nuove esperienze dell’essere umano.
In particolare hanno spostato gli uccelli in una nuova stanza, con alberi artificiali che le cinciallegre non avevano mai visto: e poi hanno osservato quanti animali, svolazzando, si sono mossi nella nuova stanza.
Alcune si sono mosse di più: alcuni studi hanno mostrato come questo semplice tratto della personalità sia ereditato dai genitori e predica molti comportamenti futuri, tra cui la promiscuità sessuale dei maschi. E ovviamente, chi esplora prima o più velocemente è anche più pronto a correre rischi, esponendosi a pericoli maggiori per ottenere più cibo, o un cibo nuovo che sembra più invitante.
Quindi questi due fattori combinati (tendenza a esplorare e autocontrollo) sono effettivamente elementi che determinano quanto e quale cibo i singoli esemplari di cinciallegra riusciranno a ottenere. E non è l’unica “abilità speciale” degli uccelli.