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Roaming: dal 2019 aumentano i giga a disposizione

Dal 1 gennaio 2019 diminuisce il costo dei gigabyte utilizzati in roaming: si passa da 6 euro a 4,5 euro. Ecco cosa cambierà quando si viaggerà all'estero

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roaming smartphone Fonte foto: Shutterstock

Con l’introduzione del “roaming like at home” sono cambiati i costi telefonici quando si viaggia all’estero. Grazie alle nuove regole volute dall’Unione Europea, gli operatori telefonici sono obbligati a offrire agli utenti che visitano una delle Nazioni dell’UE le stesse tariffe che utilizzano nel proprio Paese.

Questo ha permesso a milioni di italiani di non avere costi supplementari quando vanno in Spagna, Francia o Inghilterra: per chiamare e inviare messaggi si utilizzano quelli del proprio abbonamento telefonico (oramai nella maggior parte delle offerte i minuti sono illimitati). Lo stesso discorso non vale per la connessione dati: i gigabyte che si hanno a disposizione all’estero non sono gli stessi che si possono utilizzare nel proprio Paese. Ad esempio, se per avere 30GB paghiamo 10 euro al mese, all’estero potremo utilizzare gratuitamente poco più di 3GB. Questo calcolo deriva da una formula particolare, “costo della tariffa (IVA esclusa): 6 (costo di un gigabyte all’estero) x 2“. Dal primo gennaio 2019, però, questa formula cambia a causa della diminuzione del costo dei dati Internet: il prezzo di un gigabyte scende da 6 euro a 4,5 euro.

Quanti giga potremo utilizzare all’estero dal 1 gennaio 2019

La formula attiva dal 1 gennaio 2019 offre un numero maggiore di giga agli utenti. Per calcolare quanti ne mette a disposizione la propria offerta bisogna fare questo semplice calcolo “costo della tariffa (IVA esclusa): 4,5 (costo di un gigabyte all’estero) x 2“. Se paghiamo 10 euro al mese, avremo a disposizione all’estero circa 4GB, uno in più rispetto al 2018. Le regole del “roaming like at home” sono valide per tutti i Paesi dell’Unione Europea: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, la Germania, Gibilterra, Grecia, Irlanda, Islanda, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta, Norvegia, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia e Ungheria.

Nel caso in cui i Giga finiscono, si potrà continuare a navigare pagando ogni singolo megabyte: il costo è di costo sarà di 0,54 centesimi (anche questo prezzo è diminuito dal 1 gennaio 2019).

Roaming zero, come cambia il prezzo nel 2020

La tabella di marcia dell’Unione Europea prevede che per i prossimi anni, il costo di un gigabyte continuerà a diminuire. Dal 1 gennaio 2020 il prezzo sarà fissato a 3,50 euro, mentre dal 1 gennaio 2021 passerà a 3 euro. Infine, il 1 gennaio 2022 il costo sarà di 2,5 euro.

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