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Samsung prendeva in giro Apple ma ora la imita

Samsung ha rimosso da Facebook un post in cui prendeva in giro Apple, perché si appresta a fare proprio quello per cui la prendeva in giro. Ecco cosa.

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samsung galaxy vs apple iphone Fonte foto: Karlis Dambrans / Shutterstock

Anche i giganti cambiano idea e anche i giganti barano un po’ quando lo fanno. Il gigante in questione è Samsung, che ha rimosso un vecchio post su Facebook del 13 ottobre in cui prendeva in giro la concorrente Apple. Il motivo della rimozione è semplice: Samsung sta per fare esattamente quello per cui prendeva in giro Apple due mesi fa.

Stiamo parlando della decisione di Apple, che fece parecchio discutere, di rimuovere dalla confezione degli iPhone 12 il caricabatteria. Mezzo mondo, all’epoca, prese in giro Apple: uno smartphone da oltre mille euro senza un caricabatteria nella confezione non veniva visto da nessuno come una mossa tollerabile. Neanche da Samsung, che pubblicò un post su una delle sue pagine Facebook per prendere in giro Apple. Questo post, a meno di un mese dalla presentazione del Samsung Galaxy S21, non c’è più. Indovinate perché?

Il post di Samsung rimosso

Il 13 ottobre 2020 sulla pagina Facebook di Samsung Caraibi comparve il post adesso sparito. Il testo del post recitava: “Il tuo Galaxy ti offre quello che stai cercando. Dalle cose più semplici come il caricabatteria, alla miglior fotocamera, la miglior batteria, le migliori prestazioni, memoria e persino uno schermo a 120 Hz su un solo smartphone“.

Insieme al testo, a completare il post, c’erano un bel po’ di emoji e una foto raffigurante un caricabatterie con una scritta: “Incluso nel tuo Galaxy“. C’erano, perché ora non c’è più niente di tutto ciò.

Perché Apple e Samsung rimuovono il caricabatteria

Che il caricabatteria non sarà incluso nella confezione dei prossimi Galaxy S21 Samsung non lo ha ancora confermato, ma tutti lo danno per scontato e il post sparito sembra proprio confermarlo. Per quanto riguarda Apple, invece, la cosa è nota: nella scatola dell’iPhone non c’è il caricatore, neanche in quella dell’iPhone 12 Pro Max da non meno di 1.289 euro.

Vedremo come giustificherà Samsung questa scelta, sappiamo già che Apple afferma di aver tolto il caricatore per il bene dell’ambiente: tutti hanno in casa un caricabatteria, produrne altri milioni insieme agli iPhone 12 causerebbe l’inutile emissione di gigantesche quantità di CO2 nell’atmosfera e il consumo di migliaia di tonnellate di terre rare, necessarie a costrire i caricabatterie moderni.

E la ricarica wireless?

Per quanto Apple possa parlare di rispetto per l’ambiente e di riduzione della CO2, la maggior parte delle persone in tutto il mondo continua a pensare che la società di Cupertino (e a breve, a quanto pare, anche quella di Seul) abbia tolto il caricabatterie per un motivo molto meno nobile: risparmiare qualche spicciolo su un cellulare che viene comunque venduto carissimo.

Ad avvalorare le tesi delle malelingue, purtroppo per Apple, ci sono le scelte di marketing dell’azienda e le leggi della fisica. Apple non include il caricatore cablato in confezione, ma vende a caro prezzo il caricatore wireless MagSafe.

Caricatore che, come tutti i caricatori wireless, spreca almeno il 30% dell’energia rispetto a quello cablato per ricaricare uno smartphone. Non è un problema del MagSafe, è una caratteristica della ricarica a induzione sprecare molta energia dissipandola in calore. Se Apple avesse realmente a cuore l’ambiente, quindi, questa tecnologia non la prenderebbe nemmeno in considerazione.